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Il Prete ladro? Ma quando mai! Smentita la voce del sacerdote beccato a rubare in un negozio a Gela

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Aveva fatto scalpore la notizia che da giorni circolava sul web e della quale anche noi avevamo dato contezza, ovvero quella di un prete colto in flagrante a rubacchiare in un negozio di ferramenta!

Lungi dal voler “colpire qualcuno” il prete o persino la Chiesa, da professionisti seri e corretti, pubblichiamo la “smentita” ai fatti che arriva puntuale e della quale vogliamo dare ugualmente notizia ai nostri affezionati lettori. Sembra che altri abbiano voluto denigrare la figura onesta ed irreprensibile del sacerdote, pubblicando immagini e video delle telecamere interne.

Pubblichiamo per intero l’articolo apparso sul blog “Visone di Oggi – notizie di gela e dintorni” (fonte) nel quale si evince la totale estraneità ai fatti da parte del presbitero e la smentita del titolare del negozio.

 “Gira oggi tra i telefonini dei gelesi un video diffuso da chissà chi, di un prete che mentre fa acquisti in un noto negozio della città, utilizza una borsa – sacchetto all’interno della quale mette una maglietta e del fil di ferro. Qualcuno ha pensato bene di denigrare la figura dell’uomo, diffondendo immagini riservate dell’attività commerciale e che solo apparentemente sembrerebbero quelle di un furto. La busta sarebbe utilizzata in realtà esclusivamente come porta oggetti nel giro tra gli scaffali. I fatti hanno creato notevole imbarazzo, oltre che sconvolgimento e incredulità per molti. Ma in troppi speravano nello scoop. Tra tutti i mali che in questo momento colpiscono la chiesa, ci soffermiamo senza averne alcuna certezza, a voler diffamare un prete che effettua acquisti, pensando a un “furtarello”. Data per scontata la ferma condanna del furto – laddove di furto si fosse trattato – è arrivata puntuale la netta smentita dello stesso titolare del negozio Hobby House che prende le distanze da chi oggi ha diffuso le immagini di video sorveglianza interna. La merce, infatti, risulta pagata come dimostra il registratore di cassa, dal quale non è stato ritrovato nessun ammanco. Bocche asciutte per chi avrebbe voluto denigrare un uomo di chiesa perbene”.

foto web

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