Una delle zampe di Brandon non si sta saldando, nonostante l'intervento chirurgico cui è stato sottoposto. A comunicarlo, su Facebook, Gaetano Mangione, referente della Liv che dopo aver salvato il cagnolino insieme ad un'altra volontaria ha deciso di accogliero a casa, sottraendolo dal canile, per agevolare la sua guarigione. "Molto probabilmente- scrive Mangione- necessita di una operazione dal costo di circa 400 euro. Alcuni soldi li sto mettendo di tasca mia, dando il mio contributo per venire incontro al Comune che si trova in una situazione pessima. Ma volevo ricordare che i cani trovati nel territorio per legge sono del comune e la mia è una collaborazione un aiuto. Ho chiesto tramite Pec il rimborso spese ed un contributo delle spese che ancora dovrei sostenere. Ho ricevuto risposta verbale dal commissario Dionisi che chiedeva tempo a causa di varie situazioni burocratiche.Ho riscritto per velocizzare la situazione, dato che è necessario operare al più presto e non si possono aspettare i tempi burocratici, pena la perdita della zampetta.Pur cosciente dei vari problemi ho scritto non riesco più a sostenere le spese che ricordo per legge sono a carico del comune.Chiedo ai signori commissari un riscontro il più velocemente possibile ringraziando per quello fatto fino ad ora".
"La questione del Signor Mangione e del cane Brandon-dichiara il commissario Giancarlo Dionisi sulle colonne del quotidiano La Sicilia- è da tempo all’attenzione del Comune. Io stesso ho ricevuto più volte il Sig. Mangione, con cui sono in continuo contatto anche via mail. Innanzitutto, lo devo personalmente ringraziare per quanto sta facendo per il povero cane che sta accudendo con grande amore. Così come devo ringraziare quanti – e sono stati molti – hanno generosamente contribuito per le costose operazioni a cui il povero animale è stato sottoposto alle due zampette fratturate. Purtroppo Brandon non sta ancora benissimo, perché ha un serio problema agli occhi e necessita quindi di altre cure, che il Sig. Mangione non può obiettivamente permettersi. Il problema mi sta molto a cuore e mi sto battendo per individuare i giusti strumenti giuridici per consentirgli di ricevere un contributo dal Comune per fronteggiare le prossime spese veterinarie. Per il 2019 abbiamo quasi raddoppiato l’investimento per il canile municipale e stiamo formalmente affidando l’incarico di veterinario al professionista che si è da poco aggiudicato la gara. La Commissione Straordinaria troverà il modo di venire incontro al Signor Mangione e compiere un gesto di grande civiltà umana verso lo sfortunato Brandon. Anche sul fenomeno del randagismo, però, credo sia molto importante esaltare la straordinaria generosità della comunità vittoriese, canalizzandola in un rapporto di collaborazione con il Comune, che potrà trovare il giusto veicolo giuridico, una volta approvato dalla Commissione Straordinaria, nel “Regolamento per la cura dei beni comuni”, attraverso una gestione condivisa tra privati, associazionismo volontario e Comune di Vittoria".
Alla storia di Brandon si unisce quella di Saba,  trovata in pessime condizioni da una volontaria che non ha esitato a caricarla in auto e portarla al sicuro. "Ma come ben sapete-si legge nel post per la raccolta fondi creato su Facebook-  le emergenze sono tante e lei da sola non può affrontare tutto. Cerchiamo qualche mamma a distanza, qualcuno che possa contribuire con le spese. E' stata portata dal veterinario e dalle prime analisi sembrerebbe negativa alla leishmaniosi. ma stanno facendo esami più approfonditi. Speriamo si tratti solo di rogna.Intanto hanno già cominciato una cura antibiotica per le ferite e le infezioni ed è già stato somministrata la prima Nexgard per la rogna, che sarà ripetuta ai 20 giorni. Per qualsiasi donazione in zona,vi potete appoggiare al negozio di Nino Gibaldi sito in via Palestro 161 angolo via Garibaldi dalle 9.00 alle 13.00 o dalle 16.00 alle 19.00 o presso la pizzeria Al Mangione via La Marmora 148 angolo via Nino Bixio dalle 17.30 alle 22.30 Per qualsiasi altra informazione potete chiamare me 3338129974 o scrivere a Rossella Di Martino".