Si trovano insieme nel cimitero di Vittoria, inseparabili come in vita, le due piccole bare bianche contenenti i corpicini dei due cuginetti D’Antonio, Alessio e Simone, in attesa della tumulazione che dovrebbe avvenire questa mattina.

Il Comune di Vittoria, su interessamento dei Commissari straordinari, ha concesso due loculi per la durata di venticinque anni, rinnovabili per il medesimo periodo alla scadenza, in comodato d’uso gratuito, quale visibile e tangibile segno del cordoglio popolare e di attenzione da parte dell’amministrazione comunale provvisoria, per la tragica ed immatura scomparsa dei due bambini.

La Procura di Ragusa, intanto, attende gli esiti delle due autopsie eseguite sui corpi dei due bambini, per avere un quadro più preciso e dettagliato sulle cause della morte dei due cuginetti e poter di contro decidere.

Una settimana è già passata da quella che per i vittoriesi rimarrà la “strage dell’ 11 luglio”. Un giorno da ricordare, un giorno che – purtroppo – rimarrà scolpito indelebile per sempre nel cuore di tutti.

Rimane intanto in carcere Rosario Greco, conducente del Suv che ha falciato i due piccoli seduti sul gradino di casa a giocare e che dopo l’incidente è fuggito via insieme ai suoi compagni, omettendo i primi soccorsi, reato, tuttavia,  per il quale non sarà indagato.

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