Rimane in carcere il 26enne vittoriese Sergio Palumbo, reo di violenza sessuale e sequestro di persona nei confronti di una 30enne vittoriese, dopo essere stato trasferito dal carcere ibleo a quello di Caltagirone.
Il legale dell'uomo, l'avv. Gianluca Nobile, ha però presentato ricorso avverso la decisione del Tribunale di Ragusa circa la detenzione in un braccio speciale del carcere a Caltagirone.
Si terrà , infatti, il prossimo 26 settembre l'udienza davanti al Tribunale del Riesame per la concessione di una misura meno afflittiva nei confronti del Palumbo che – secondo gli investigatori - recidivo nel reato, avrebbe potuto compiere altri atti nei confronti di donne.
I fatti avevano sconvolto la comunità cittadina, ancora provata dalla tragedia dei cuginetti D’Antonio, che si interroga - adesso - sulla sicurezza dei propri cittadini e dei propri figli; città che ha voglia di risollevarsi, riscattarsi ed andare – se pur con molta fatica – avanti.