Si è svolta la notta di Natale, alla Parrocchia Maria Santissima di Portosalvo di Scoglitti, la cerimonia di benedizione dello spadino dell’allievo ufficiale dell’Accademia militare di Modena, Diego Caruso.
La comunità scoglittiese ha quindi assistito con gioia ed orgoglio alla cerimonia, svolta durante la messa celebrata da padre Robert. Diego è anche il primo ragazzo di Vittoria (e Scoglitti) ad entrare a far parte della prestigiosa accademia nella quale ha frequentato il 201° corso “Esempio”.
Lo stesso Diego ha frequentato la Parrocchia scoglittiese per molti anni ed ha quindi chiesto che questo solenne momento fosse celebrato nella “sua” comunità. Al suo fianco, infatti, c’erano anche il padre, Franco, e la madre, Agata Iaquez (ex consigliere comunale con delega al Decentramento).
Lo spadino, come vuole la tradizione, è simbolo di dignità del cadetto, ricco di grande significato spirituale e morale che indica l’impegno assunto con il suo nuovo status di vita militare.
Durante la cerimonia è stata recitata la preghiera dell'allievo, che riportiamo integralmente:
Signore, che hai dato la tua vita per salvare il mondo, ascolta chi dedica la propria esistenza alla causa della giustizia e della pace.
Tu che hai lasciato la casa paterna per seguire la Tua missione, sorreggi chi rinuncia al conforto della famiglia, per servirla nella professione militare .
Aiutaci a superare le difficili prove che ci attendono sul nostro cammino ed a conservarci puri negli intenti e negli ideali.
Rendici pronti ad apprendere con umiltà dai nostri superiori, perché possiamo diventare degli ottimi Ufficiali.
Ma fa che parte di ciò che impareremo, non serva mai.
Tu che hai detto agli uomini:” portate gli uni il peso degli altri, amatevi come Io ho amato voi” aiutaci a scoprire il Valore della fraternità e dell’amore.
Fa che i nostri cuori battano all’unisono, come è all’unisono ogni altra azione.
E quando comanderemo degli uomini, ricordaci sempre che siamo uomini.
Dà luce alle nostre menti, perché possano vedere il cammino verso il dovere e l’onore.
Insegnaci a donare sempre tutto, senza chiedere mai niente e ad esserne felici.
Insegnaci che non c’è conquista senza sacrificio.
Il traguardo sarà una vita operosa, un albero pieno di frutti.
Così saremo uomini, figli di DIO e dell’ITALIA.
Amen.

