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Raffo: Lo scenario è cambiato, la tecnica dello sciacallo NO. La nota dura dell'ex sindaco di Acate

Riceviamo e pubblichiamo, con diritto di replica

Redazione
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Abbiamo letto e constatato che durante uno degli ultimi consigli comunali "l'argomento principale" sembrerebbe risultare lei, ex sindaco di Acate ma con l'appellativo "ex messia". Potrebbe spiegarci perchè le si addebita di aver condotto la "cosa pubblica" in maniera oculata, quando nel messaggio subliminale si evince che colpa dei debiti approvati e il fattaccio dell'acqua della diga Ragoleto sembrerebbe sua?

“Lo scenario è cambiato, la tecnica dello sciacallo, NO” “Traggono profitto dalle difficoltà altrui. Sono gli sciacalli. Agiscono da soli, al massimo in coppia ma in alcune occasioni si riuniscono in branco. Ce ne sono di varie specie ma tutte presentano notevoli somiglianze morfologiche. In politica ce ne sono di destra, di sinistra e pure di centro”. (A. Sallusti- Il Giornale). Qualche tempo fa ho “rubato” ad A. Sallusti questa metafora che in estrema ed efficace sintesi evidenzia il “morbo” della politica e la conseguente deriva valoriale, causa prima la stupidità coniugata all’arroganza. Esempio illuminante: i Grillini, ieri ed oggi. E tanti politicanti, moralisti a corrente alternata, redenti sulla via di Damasco. Essi, più furbi che intelligenti, non studiano, si improvvisano sagaci Amministratori. Ma, data la loro mediocrità culturale, usano l’arma dell’offesa e della menzogna. Tanto, pensano, i cittadini non capiscono nulla. In verità, non sanno nemmeno lontanamente cosa è un “Debito fuori Bilancio”, da che cosa nasce e chi lo crea. Non hanno mai studiato un documento del Bilancio comunale o non hanno capito nulla. Tempo fa hanno convocato un Consiglio Comunale, approfittando di una mia assenza e di un presidente più idiota che utile, pretendendo la presenza della Commissione prefettizia, per avere notizie dei tre Milioni di debiti del Comune nel dicembre del 2014. Se avessero chiesto anche ad un bambino, sicuramente avrebbero avuto la risposta. Tanto si era scritto e pubblicato! Erano i Tre Milioni di Euro che improvvisamente e senza alcuna comunicazione al sottoscritto il Ministero si era preso il 17 Dicembre del 2014, tre Milioni che gli ex Amministratori e gli Uffici avevano “dimenticato” di versare a Roma. Prelievo che ci ha portato al lastrico e indotto ad avviare la nostra rivoluzione finanziaria: taglio dei Costi, taglio delle Tasse e ricerca di Finanziamenti europei. I Grillini e i loro compagni di merenda, invece, mossi da folle idiozia e da un irrazionale livore con la bava alla bocca, manovrati da interessati burattinai, convocano un Consiglio.

E, da quello chi mi hanno riferito, ancora una volta non hanno capito nulla. Nessuno escluso. Allora meglio la politica del pugnale! Le denunce e provvedimenti di sequestro: Macello, Spiagge di Macconi, Depuratore, Acqua della Diga, ecc. In questo caso per avvelenamento, con ipotesi di ergastolo. Una semplice prova di portata dell’acqua della Diga, pari a 10 minuti e con la condotta già piena con l’acqua del pozzo Giudice. Un Milione di Mc in 10 minuti, scrivono!!! Un Milione! Mezza Diga! Uno Tsunami ad Acate! Ci sarebbe da ridere se non ci fosse stato per me un calvario di tre anni e l’arresto dei lavori. Cosa dovrebbero dire gli abitanti di Roma, dai tempi di Appio Claudio il Cieco, di Cesare ed ora della sindaca Raggi, serviti da 2300 anni dal lago Trasimeno? Gli abitanti di tante località del Modicano, serviti dalla Diga di Santa Rosalia? Ci troviamo di fronte ad una delinquenza politica, miscelata ad una reiterata e preoccupante stupidità, che offende tutti gli Acatesi. Denunciano “penalmente”, ti portano in tribunale e lamentano il pagamento della parcella dell’avvocato. Si, è sbagliato, perché è illogico. Debbono pagare i Grillini la parcella, non i Cittadini di Acate. I Grillini sono stati ridicoli e sprovveduti, anche nei numeri e nelle motivazioni. Essi sono stati sconfitti.

Essi debbono pagare le spese. Vergogna! Siamo in Italia, in Sicilia, dove ogni imbecille, travestito da Consigliere comunale, di un qualsiasi “pregiudizio se ne forma un Nume” (parole sante “de setti Parti”), denuncia, perde e pagano i Cittadini. Chiedete a questi scienziati delle Finanze pubbliche perché il Ministero li ha cacciati nel 2017? Chiedete perché hanno portato il Comune al Dissesto, non ottemperando nel 2015 al “Decreto Alfano”, non approvando le Tariffe, nè il rendiconto 2014. Su queste e di tante altre cose dovremmo confrontarci, alla presenza delle Autorità competenti. Ma con chi? Con persone che scambiano un Mutuo di quasi 4 Milioni di Euro per un “dono” di Roma? Con persone che non sanno che noi abbiamo ridotto del 50% le spese degli impiegati (vedi nota del Ministero), del 40% le spese della Spazzatura. E creato le premesse per un taglio delle spese dell’acqua del 60/70%? Perché non chiedono del Potabilizzatore, costato un Mutuo di quasi un Milione di Euro, abbandonato alla ruggine e messo in perfetta funzionalità da noi? Come può un Comune andare in dissesto se si è avviato una politica di risparmio mai vista in tutti i Comuni della Sicilia! Una rivoluzione, apprezzata e approvata da tutte le Autorità competenti. Parlano di “Messia”: non hanno letto nemmeno un rigo della Bibbia o del Vangelo. Non sanno nemmeno cosa significa. Sono stato solo una modesta persona che ha lavorato 18 ore al giorno e cercato di mettere ordine e fare cose utili ai miei Concittadini, tagliando i Costi dei Servizi per tagliare del 50% le Tasse. E per le opere sfruttare le mie Conoscenze e le mie Competenze nel mondo delle opportunità europee: vedi Asilo Nido, Depuratore, Piano Regolatore, Zona Artigianale, PAES ed Efficientamento energetico, ecc, ecc. II 30 dic.i Cittadini si aspettavano un Consiglio Comunale per un resoconto di fine anno e/o un dibattito su questi temi. Invece il nulla, come si addice a menti né ben piene né ben fatte (Morin). E purtroppo il futuro non promette niente di Buono!

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