Una nuova ordinanza è stata emessa dal presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, che sarà in vigore fino al prossimo 3 maggio.

Il documento proroga in Sicilia misure più restrittive, recependo alcune disposizioni previste dall’ultimo Dpcm sull’emergenza Coronavirus, come ad esempio la riapertura di librerie.

Il Governatore conferma la chiusura dei negozi di generi alimentari la domenica e nei giorni festivi (come avvenuto per Pasqua e pasquetta), il divieto di attività motoria e passeggiate con i figli anche nei pressi della propria abitazione e ribadisce l’obbligo soft della mascherina.

Negli esercizi commerciali di vendita e distribuzione di generi alimentari, anche all’aperto, gli operatori sono tenuti all’uso di mascherina, all’utilizzo di guanti monouso o, in alternativa, al frequente lavaggio delle mani con detergente disinfettante.

Inoltre nei luoghi dove non è possibile mantenere la distanza di 1 metro tra persone, è fatto obbligo a ciascuno di coprire naso e bocca. Le restrizioni interessano pure i rientri dall’estero e i viaggi con controlli agli imbarchi e stop ai viaggi per chi ha la febbre.

Restano tutti i limiti precedenti sugli spostamenti, la chiusura delle scuole, lo stop alle attività produttive non essenziali. Niente eventi, chiusi bar, ristoranti, cinema, teatri, musei, pub e discoteche. Aperti i luoghi di culto, ma niente messe né funerali. Parchi e aree gioco restano chiusi, così come è confermato lo stop per tutte le attività sportive, anche gli allenamenti dei professionisti.

Occorrerà stringere i denti ancora qualche settimana rimanendo a casa e limitando gli spostamenti unicamenti per motivi di salute, lavoro e prima necessità, ricordandosi di fermarsi all' alt per i controlli e di esibire l'autocertificazione.

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