E' Giovanni Lunetta, a scrivere alla nostra redazione mettendoci a conoscenza di una lettera aperta inviata al Prefetto di Ragusa che pubblichiamo integralmente.
Eccellenza, le nuove linee di condotta da attivare dal pv 4 maggio sono state emanate dal Governo con il nuovo DPCM, riguardante, appunto, la Fase 2. Sia pure affidate a rigidi controlli le aperture sono riscontrabili; opinabili, alcune discutibili purtuttavia, con grande senso di coesione e responsabilità , applicabili. E’ Lei il rappresentante territoriale del Governo perciò, mi permetto di sottoporle la riapertura dei Cimiteri. Mentre la celebrazione funeraria, con dei vincoli utili e necessari per l’interesse pubblico, è stata affrontata e inserita nella fase, così definita, di apertura, la visita ai propri cari rimane inibita. Se viene consentito l’accesso a parchi, ville, giardini pubblici condizionato a rigoroso rispetto delle distanze e al fatto che siano adottate misure per contingentare gli ingressi e i Sindaci potranno disporre la chiusura laddove non ci sia la possibilità di assicurare questi controlli o rispetto delle prescrizioni, perché non demandare ai Sindaci l’apertura? Il problema è già sul tappeto e alcuni Sindaci hanno raccolto e palesato l’esigenza di una moltitudine di persone, per cui La prego di occuparsene per come e meglio riterrà . La ringrazio per l’attenzione e, a priore, per quanto riterrà opportuno fare.