Sulla emergenza idrica, che da parecchi anni, la città sta vivendo e che non consente di approvvigionare in maniera continuativa diversi quartieri dell’abitato urbano, il Commissario straordinario Filippo Dispenza ha sollecitato il direttore regionale della Protezione civile, Calogero
Foti, a provvedere all’invio di più autobotti in città allo scopo di potenziare la portata d’acqua per garantire un adeguato servizio ai cittadini ed agli esercizi commerciali di Vittoria.
“Vittoria sconta purtroppo in maniera drammatica gli effetti di una mancata
programmazione nell’ammodernamento della rete idrica che provoca attualmente gravi disservizi nella distribuzione idrica.
L’assenza nella pianificazione e gestione degli interventi infrastrutturali
porta a tutto questo, purtroppo. La vetustà delle condotte costituisce fonte di continue e cospicue perdite di acqua con grave nocumento per l’intera cittadinanza. Adesso siamo costretti ad affrontare una situazione di emergenza grave, le cui origini costituiscono un esempio di mera insipienza manifestata da chi, in passato, ha avuto il compito di amministrare la città.
Noi abbiamo tempestivamente attivato un servizio di autobotti che, però, non riesce a sopperire interamente alle esigenze dei cittadini. Per questo motivo abbiamo più volte sollecitato un intervento immediato della Protezione civile regionale”.
Il Commissario Dispenza precisa anche di aver inoltrato una lettera al Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, lo scorso 25 marzo, con la quale ha chiesto di ottenere da Siciliacque Spa l’aumento della dotazione idrica da convogliare nella rete cittadina. “La Commissione, data la complessa ed emergenziale problematica scaturita
dalla disamministrazione ultra decennale del settore idrico, oltre ad impegnarsi per assicurare il servizio in maniera continua e uniforme, anche con l’utilizzo di autobotti (in questi giorni ne sono attive tre) - ha evidenziato nella lettera - si è attivata per la regolarizzazione e la contabilizzazione oltre che per l’intervento sulle reti. Nello specifico, si sta procedendo al censimento storico di tutte le utenze per poi avviare la procedura per la sostituzione/installazione dei contatori con la possibilità della lettura smart al fine di consentire la regolare tariffazione e quindi gli introiti dovuti all’Ente. Sulle reti si è provveduto ad effettuare interventi di manutenzione, attraverso iniziative mirate di ricerca delle perdite, oltre che ad avviare una attività di prefattibilità progettuale per la sostituzione delle più vetuste, attivando al contempo interlocuzioni con il Libero consorzio comunale di Ragusa, l’ATI e la Protezione civile regionale”.
Il Comune di Vittoria, a fronte di una popolazione di 63.810 abitanti, annovera 30.060 utenze attraverso la rete idrica cittadina, con l’immissione nell’acquedotto cittadino di una portata complessiva di circa 250 litri al secondo, fornita per 60 litri/secondo da Siciliacque Spa e per la rimanente parte da pozzi nella disponibilità del Comune.
Poichè l’abbassamento delle falde acquifere ha ridotto le portate emunte dai pozzi, l’ente si è inoltre attivando emanando un avviso pubblico di manifestazione di interesse per l’acquisizione di ulteriori pozzi. Ciò compenserà in parte gli effetti dello stato di vetustà delle tubazioni, causa di perdite cospicue.
“In merito agli aspetti progettuali, - puntualizza Filippo Dispenza - si è lavorato facendo un censimento delle reti idriche esistenti e del loro grado di tenuta. Si è stimato che risultano da sostituire ed ammodernare circa 43 km della rete idrica di Vittoria, al fine di ridurre le perdite idriche in maniera considerevole e poter garantire così un adeguato servizio ai cittadini.
In aggiunta, al fine di ridurre i costi di gestione e ottimizzare le portate addotte, risulterebbe utile installare uno specifico sistema di telecontrollo. Da una prima stima dei costi, sono necessari 12.500.000 di euro per effettuare le opere fondamentali”.
Per il Commissario Filippo Dispenza, “l’erogazione dell’acqua rimane un servizio fondamentale e vitale da rendere alla collettività. Non è assolutamente tollerabile però che, a fronte di difficoltà oggettive, incancrenitesi per l’inerzia politico-amministrativa di chi ha gestito in passato la città, si possa fare della becera speculazione politica. Noi stiamo
ovviando a situazioni estremamente difficili e non è tollerabile che chi in passato le ha provocate con il suo modo di gestire la cosa pubblica, oggi punti il dito su un problema serio che avrebbe richiesto interventi strutturali efficaci”. La Commissione straordinaria con gli interventi disposti ha agito al fine di fronteggiare l’emergenza idrica tenuto conto dell’assenza di chi per direttive comunitarie , e per leggi nazionali e regionali è responsabile della gestione del servizio idrico integrato anche nel territorio di Vittoria . Non si possono più tollerare i ritardi nell'attuazione del chiaro dettato normativo che attribuisce alle competenze esclusive dell’ATI( Assemblea territoriale idrica) e non del comune la gestione di un servizio pubblico quale quello idrico di valenza strategica nel territorio di riferimento.
" Un ringraziamento particolare va al comune di Ragusa per avere messo oggi immediatamente a disposizione della città di Vittoria un'autobotte di 10000 litri di acqua, che andrà ad aggiungersi a quelle già attive per soddisfare le richieste della collettività, ed alla Protezione Civile Regionale per aver senza indugio ascoltato la nostra pressante richiesta di aiuto” - ha concluso la nota la commissione straordinaria