9 anni di reclusione per tentato omicidio, recidiva, ricettazione dell’arma e porto e detenzione abusiva della stessa. Questa la pena per Emanuele Greco, detto ‘Elio’. 

La sentenza è stata emessa ieri dal gup, Eleonora Schininà, al tribunale di Ragusa. Il pm, Santo Fornasier aveva chiesto la condanna a 8 anni e 8 mesi di reclusione. L’episodio a cui fa riferimento la sentenza Ã¨ avvenuto nel cortile di una ditta di autotrasporti, sulla strada statale tra Vittoria e Gela, nell'aprile del 2019.  Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Greco avrebbe estratto una pistola e, al culmine di una lite per ragioni economiche, ha puntato l’arma contro Raffaele Giudice sparando un colpo che ha raggiunto la vittima al gomito. Giudice si è poi recato al pronto soccorso per farsi medicare, ma ciò che ha raccontato non ha convinto il personale medico, che ha allertato le forze dell’Ordine. Sono scattate le indagini.

Qualche tempo dopo Elio Greco, si è messo in contatto con la Squadra mobile della Polizia ed ha indicato il luogo esatto dove in quel momento si trovava. Oltre al tentato omicidio, il gup di Ragusa ha applicato la recidiva e lo ha condannato anche per ricettazione dell’arma e porto e detenzione abusiva della stessa.