Questo pomeriggio si terrà a Caltanissetta alle 19, in corso Umberto I, una manifestazione per chiedere giustizia e verità sull’omicidio di Adnan Siddique, 32 anni, il giovane di origine pakistana, residente da tempo a Caltanissetta, ucciso brutalmente per avere accompagnato un amico vittima di caporalato a fare denuncia.
Nella serata del 3 Giugno il giovane sarebbe stato raggiunto nella sua abitazione e ucciso con diversi colpi di coltello e di giravite: un omicidio efferato per il quale la Polizia avrebbe già fermato 6 connazionali coinvolti a vario titolo.
Da indagini in corso pare che i connazionali della vittima facessero da mediatori tra i loro connazionali e i datori di lavoro in cerca di operai nelle campagne e questo in un contesto di sfruttamento, assenza di diritti tipico della piaga del caporalato.
Della vicenda ha parlato anche il Ministro del Mezzogiorno Giuseppe Provenzano, di origini nissene, il quale ha dichiarato come sia necessario che questo delitto non resti impunito e come non sia più procrastinabile una riforma della disciplina nazionale dell’immigrazione, per evitare che i criminali approfittino di una situazione che crea insicurezza e ingiustizia.
Ricordare la manifestazione nella vicina Caltanissetta di questo pomeriggio vuole essere un’occasione per riflettere su quanto accaduto, dare commiato ad un giovane lavoratore che si è speso per difendere il prossimo dai soprusi, per impegnarsi a dare aiuto e chiedere giustizia contro chi offende la dignità dei lavoratori, al di là delle etnie e delle origini.