Un quarantenne vittoriese è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per violazione degli obblighi di assistenza familiare, lesioni aggravate, maltrattamenti contro familiari e conviventi, atti persecutori. La moglie per mesi è stata vittima di violenze subite nell’ambito familiare e, a seguito, di un’ennesima lite durante la quale, è stata colpita al volto causandole un trauma contusivo e lesioni agli arti, ha deciso di denunciare tutto alla Polizia. La donna ha tollerato tutto solo per amore dei figli e ha confessato alle forze dell’ordine che dopo vent’anni di matrimonio, il rapporto col marito era degenerato fra liti, ripetute violenze domestiche, una vita d’inferno, insomma. Nonostante i tentativi della moglie, nulla placava l’indole violenta del marito seguita dall’uso di alcol sempre pronto a inveirle contro, specialmente con la decisione di lei di separarsi. L’ultimo episodio pochi giorni fa quando il marito rincasato, ha iniziato a colpire la moglie con schiaffi e calci fino all’intervento del figlio che ha tentato di bloccarlo. Tentativo vano perché lui imperterrito ha continuato distruggendo i mobili della casa e alla fine fuggendo via. La povera donna è stata curata al pronto soccorso di Vittoria dove le hanno riscontrato lesioni al volto, ad un orecchio e agli arti superiori. L’uomo è stato denunciato. Accogliamo l’appello della Polizia: “A tutte le donne, il consiglio di denunciare subito alla Polizia di Stato situazioni di violenze nell’ambito familiare per mettere immediatamente fine ad ogni sopruso, frutto di una distorta concezione del rapporto di coppia”.