Grande commozione e partecipazione, oggi pomeriggio, al funerale del Prof. Antonio Cammarana.
Tutta la comunità acatese ha partecipato alle esequie e si è stretta alla famiglia.
Poco prima delle 15 dalla sua abitazione sita in corso Indipendenza, dove era stata allestita la camera ardente, (meta per un giorno intero di un flusso costante di cittadini che gli hanno reso omaggio), è partito il corteo verso la chiesa Madre.
La bara sorretta a spalla, ha percorso i pochi metri fino in chiesa dove l’arciprete Don Fabio Stracquadaini, ha celebrato le esequie.
Pur capiente, la chiesa Madre non è riuscita a contenere il gran numero di cittadini che avrebbero voluto assistere alla cerimonia.
Presenti, tra gli altri, il Senatore Salvo Sallemi, l’onorevole Saverio La Grua arrivati con lo storico acatese Stefano Pepi suo grande amico, il vice Sindaco Gianfranco Ciriacono, il Presidente del Consiglio Cristina Cicero, il Consigliere Simone Caruso, gli ex sindaci Giovanni Caruso e Gaetano Masaracchio, gli amici più stretti, i giornalisti Emanuele Ferrera, Pietro Mezzasalma, Salvatore Cultraro e il direttivo del Circolo di conversazione di cui lui era Segretario e referente culturale.
Così Salvatore Cultraro, Presidente del Circolo lo ha voluto ricordare:
"Saggista raffinato, poeta sensibile, storico di prim'ordine, conferenziere brillante e sopratutto uomo di straordinaria umiltà ".
Al termine della cerimonia un lunghissimo corteo ha accompagnato la salma al cimitero comunale, non prima di una doverosa sosta in piazza Libertà , dinanzi il Circolo di Conversazione, che lo ha visto protagonista di mille conferenze sin dai suoi primi impegni culturali.
