A seguito di un pericoloso inseguimento in auto rubata ed a piedi (il soggetto in questione, non ha mai conseguito la patente di guida), avvenuto ieri sera in centro a Vittoria, la Polizia ha bloccato ed arrestato GIANNONE Simone, vittoriese, appena diciottenne. Un ragazzo che in pochi giorni ne aveva combinate di tutti i colori. Arrestato solo dieci giorni fa con l’obbligo di dimora in casa dalle 20 alle 8 era fuggito via su segnalazione del padre. Aveva minacciato una donna che lo ospitava in casa colpendola violentemente e causandole lesioni ad una gamba. La giovane donna lo ospitava perché Giannone aveva lasciato la propria abitazione per incomprensioni col padre. Non solo le ha inflitto violenza ma le ha danneggiato l’auto e sfondato una finestra di casa non appena aveva deciso di cacciarlo via e a seguito di una chiamata al 113, le forze dell’ordine intervenute hanno faticato nell’immobilizzarlo, nel tentativo di evitare un approccio di violenza sui poliziotti. Soggetto alquanto problematico considerate le diverse segnalazioni fatte da diversi cittadini è stato arrestato in flagranza di reato per i reati di resistenza di pubblico ufficiale, ingiurie, lesioni personali, danneggiamento e violazione di domicilio. Non solo. Giannone è responsabile di furto di: ciclomotore, bicicletta, due televisori, un ventilatore da tavolo, un registratore di cassa, un video registratore, due skate board, dvd e play station e di un’auto tutti rinvenuti da diversi garage. Dopo un lungo inseguimento in pieno centro di Vittoria è stato, finalmente, bloccato grazie anche alla collaborazione degli agenti della Polizia Municipale.

E’ stato condotto al carcere di Ragusa.