Non del tutto conclusa l’operazione antidroga COFFEE DRUGS, effettuata dai Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa, dove ha visto consegnare alla giustizia un altro responsabile. Si tratta dell'albanese Erjon Broshka, trentenne incensurato, ritenuto irreperibile, ultimo componente della banda di spacciatori di sostanza stupefacente. Senza sosta le ricerche dell'Arma che lo hanno individuato alla guida della propria auto in una via del centro di Ragusa. Gli è stata, pertanto, notificata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina, in concorso con gli altri soggetti arrestati il giorno prima. Broshkaera un assiduo frequentatore del bar di Sebastiano Claudio Cavallo, già arrestato, il giorno precedente e con il quale collaborava nell’attività di spaccio. Durante l’operazione sono finiti in manette anche Andrea Di Martino e Salvatore Salerno. Secondo un’indagine scrupolosa, il bar era divenuto una realtà e location degli spacciatori. Ognuno aveva delle mansioni da eseguire: Broshka, ad esempio, contattava gli acquirenti e concordava appuntamenti che avvenivano adottando un linguaggio criptico; Cavallo, titolare del bar, chiamava infatti la droga caffè, mentre i suoi complici parlavano di ricotta o formaggio. Infine Broshka è stato trasferito alla casa circondariale di Ragusa.