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Ristoratore cinese minacciato di morte: bloccato marocchino, reagiva scalciando i poliziotti

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La Questura di Ragusa grazie all’Ufficio Volanti ha individuato e arrestato per minaccia grave, danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, diverse persone. Un weekend senza sosta: un primo caso, l’intervento delle Volanti presso un ristorante cinese dove era stata segnalata una violenta aggressione in atto a colpi di bottiglie di vetro. Aveva ridotto la vetrina del ristorante in frantumi con distruzione di alcuni mobili. Bloccato un marocchino, che ha reagito iniziando a scalciare i poliziotti. La denuncia del titolare,un cittadino cinese, ricostruisce il comportamento del marocchino già conosciuto per essere scappato altre volte senza pagare il conto e in stato di ebrezza per aver assunto bevande alcoliche. Nel weekend, dopo aver mangiato, incominciava a disturbare. Urlava e minacciava di morte distruggendo mobili e la vetrina. Inoltre, mentre si accingeva ad uscire dal ristorante, prelevava diverse bottiglie di vetro da un raccoglitore esterno e le lanciava contro il titolare. La situazione è degenerata quando ha iniziato a ferirsi con i cocci di vetro. Bloccato e arrestato, quindi Addyani Tawfik, trentenne, con diversi precedenti per reati della stessa tipologia. Dopo essere stato curato al pronto soccorso, è stato condotto in carcere.

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