La Human Rights Youth Organization, l’ organizzazione mondiale nata nel 2009 e che si interessa di promuovere lo sviluppo di varie iniziative culturali, per la promozione dei diritti civili in Italia e nel mondo, ha assegnato il premio “Rosa Parks” alla dottoressa Ester Russo.
La H.R.Y.O. è un’associazione no-profit a livello locale ed internazionale e organizza, attività di sensibilizzazione e di sviluppo nell'ambito dei diritti umani, dell’educazione alla mondialità, dello sviluppo locale. L’ambito premio, è stato assegnato alla Russo per “il grande impegno profuso a favore dei diritti umani”
Russo si è sempre distinta per la tutela e la promozione dei diritti umani, di coloro che “non hanno nome”, senza mai chinare la testa, con costanza e perseveranza anche di fronte alle mille difficoltà incontrate ed agli orrori ai quali ha spesso assistito.
Un premio importante rivolto alla tutela della dignità umana e che nasce da un episodio che ha fatto la storia dei “diritti umani”: nel 1955 Rosa Louise Parks, un’attivista statunitense afroamericana, figura simbolo del movimento per i diritti civili statunitense, si rifiutò di cedere il posto su un autobus ad un bianco, dando così origine al boicottaggio degli autobus a Montgomery.
“Quello che so fare e se lo faccio davvero bene me lo hanno insegnato le persone, le storie e le loro battaglie, vinte o perse.” chiosa la Russo nel ricevere il premio.
I Diritti umani, la lotta non violenta, la lotta all’esclusione sociale e all’emarginazione – tutti aspetti principali del premio - sono da salvaguardare ma soprattutto da garantire per difendere la “dignità umana” con tutte le forze.