Malmenati e rapinati per un paio di orecchini. E' accaduto ieri mattina a Vittoria, in via Alessandro Manzoni. Intorno alle ore 9.30, quindi in pieno giorno, due persone con la corporatura robusta hanno bussato alla porta della famiglia. Il figlio ha aperto la porta ed è stato spinto dentro con violenza. I due rapinatori non erano armati, ma hanno usato le mani con violenza sulle vittime. La donna pare sia cardiopatica e da poco ha subito il trauma per la grave perdita della figlia, stroncata da un brutto male. Pare che la donna sia stata trovata addirittura in procinto di vestirsi, quindi ancora quasi del tutto nuda.
Minacciate le vittime, i malviventi hanno iniziato a rovistare i cassetti. Una volta trovati un paio di orecchini d'oro sono fuggiti. Le urla di disperazione della donna hanno attirato l'attenzione del vicinato e qualcuno ha chiamato il 112. Ai Carabinieri le vittime hanno riferito che i due hanno parlato con un chiaro e forte accento vittoriese. A supporto degli inquirenti, oltre alle poche e confuse desrizioni fornite dalle vittime, in quei momenti poco lucide, potrebbero giungere le immagini catturate dalle videocamere di sorveglianza pubbliche e private presenti nella zona. Pare che i ladri fossero in cerca della pensione della donna, che la stessa sembra non avesse ancora ritirato.
Intanto in città aumenta sempre più la paura. In questo ultimo periodo, infatti, si è registrata una recrudescenza di rapine in abitazione e ai danni di esercizi commerciali. Appena la settimana scorsa due banditi hanno preso di mira il bar-tabacchi della Stazione. In quell'occasione i rapinatori sono entrati ed hanno subito sparato un colpo di pistola in aria, a scopo intimidatorio. Prima di uscire, dopo aver afferrato un bottino di 3 mila euro, hanno sparato ancora, sempre verso il soffitto. Sull'episodio indaga la Polizia di Stato.
Tre, invece, le rapine avvenute nel giro di qualche mese in via Leopardi. Ad essere prese di mira sempre le abitazioni di anziani che vivono da soli. Poco distanzte, ma nello stesso quartiere, se ne sono registrate altre due, sempre di recente.
