Il gip di Catania, Cascino, ha notificato la richiesta di proroga di altri sei mesi delle indagini preliminari sottoscritta dal pm, Valentina Sincero, per nove indagati coinvolti nell'inchiesta per voto di scambio. Il reato è contestato a nove indagati e riguarda le battute finali delle consultazioni elettorali di Vittoria che si conclusero con l'elezione, al secondo turno, di Giovanni Moscato, attuale sindaco.
Ad essere indagati sono: Giuseppe Nicosia, sindaco uscente (difeso dall'avvocato Maurizio Catalano), Fabio Nicosia, fratello del sindaco uscente (difeso da Giuseppe Seminara), Lisa Pisani, candidata a sindaco per il PD (difesa da Enrico Platania), Maurizio Di Stefano (difeso da Matteo Anzalone), Raffaele Di Pietro (difeso da Enrico Platania), Raffaele Giunta (difeso da Giuseppe Seminara), Francesco Aiello, candidato a sindaco (difeso da Giuseppe Russotto), Giovanni Moscato (difeso da Carlo Pietrarossi ed Enrico Trantino) e Cesare Campailla (difeso da Gianluca Gulino).
L'indagine, nata sulla scorta delle dichiarazioni di alcuni pentiti, erano volte ad accertare presunte promesse di favori ed assunzioni avvenute in queste ed anche nelle passate tornate elettorali.
(Fonte Agi)