Sarà riesumato domani, 19 Marzo, presso il cimitero di Vittoria, alla presenza dei familiari e dei Carabinieri, il corpo del giovane Roberto Gambina, trovato morto il 20 novembre 2015, nel cortile della scuola di Vittoria che frequentava.

Gli inquirenti seguirono, da subito, la pista del suicidio, secondo cui il ragazzo si era lanciato dal terrazzo del cortile della scuola; ipotesi mai accettata dai genitori che hanno continuato la loro “battaglia” legale perché si facesse realmente luce sull’accaduto e venisse a galla la verità.

Troppi i dubbi e le incertezza sull’accaduto (posizione del cadavere, segni di ecchimosi sul corpo non compatibili con la caduta, ricostruzione frastagliata e confusa di quanto avvenuto quella mattina, area delle prove inquinata ) che hanno convinto il Gip presso il Tribunale di Ragusa a rigettare la richiesta di archiviazione formulata dalla Procura della Repubblica, ritenendo di dover approfondire le indagini. Una scelta che potrebbe realmente far luce sulle vere cause della morte del ragazzo. 

Lo scorso mese, la Procura della Repubblica di Ragusa ha disposto la riesumazione del cadavere affidando a due esperti nominati ulteriori esami ed indagini; si tratta della Dott.ssa Roberta Bruzzone, criminologa e psicologa forense e del medico legale, Dott. Giuseppe Iuvara.