Doveva servire da centro di raccolta rifiuti già differenziati quali plastica, vetro, carta, elettrodomestici, sfalci di potatura, quello di via Lavore ed invece "qualcuno" l'ha scambiato per una discarica pubblica, dove conferire i rifiuti indifferenziati o qualsiasi altro materiale inquinante.

E' quanto accaduto l' altro giorno, proprio al centro di raccolta di via Lavore: un comune cittadino, è stato "beccato" dalle videotrappole installate, mentre gettava - con assoluta nonchalance - il suo bel sacchetto di rifiuti indifferenziati, su un cumulo già esistente e creato dai soliti incivili e maleducati, all' esterno della struttura. (FOTO)

Non si è fatta attendere la risposta dell' Assessorato che, dalla propria pagina social, lancia lo strale, promettendo ripercussioni.

".....e questo qualcuno, come si vede, pagherà"  tuonano minacciosi !

Continua, intanto, l'installazione in piu' punti del territorio delle videotrappole soprattutto nelle zone più a rischio di formazione di microdiscariche, pronte a riprendere un altro incivile nell' atto di ofendere e danneggiare il territorio con ripercussioni gravi sull' ambiente e sulla salute di tutti.

(foto:pagina social Assessorato Ecologia)