È giunta all’esame della Commissione Bilancio ed approderà in Consiglio martedì, la transazione relativa alla tristissima vicenda di un vittoriese, che perse la vita nel 1994 durante un intervento manutentivo alle dipendenze di una ditta privata, per conto del Comune. A darne notizia la consigliere Monia Cannata che aggiunge: 2come è noto, in seguito alla condanna della Corte di Appello di Catania, sul Comune grava un debito di oltre €1.800.000,00 che, in seguito al pignoramento notificato, avrebbe di fatto paralizzato le casse comunali. Con estrema celerità gli uffici si sono attivati per giungere alla definizione transattiva della pendenza che prevede, oltre ad un risparmio di circa €200.000,00 per le casse dell'ente, la possibilità di spalmare il debito su tre bilanci. A fronte di una vicenda spiacevolissima, l'Amministrazione ha fatto tutto quanto in proprio potere per dare esecuzione alla sentenza ed accelerare l'iter risarcitorio. Di tale celerità si è dato da ogni parte atto nel corso della seduta della Commissione. Unica nota stonata, la non approvazione dell'atto da parte di PD e 5 stelle, il cui voto non favorevole rischia di danneggiare l'ente, già al limite con i termini per il pagamento della prima tranche.
Auspichiamo per il passaggio in consiglio una maggiore responsabilità anche da parte delle opposizioni, di fronte ad un atto dovuto, non solo sotto il profilo giuridico".