Giuseppe Nicastro, componente della segreteria del PD, ringrazia vivamente i Commissari per aver ascoltato e preso in considerazione la battaglia da lui portata avanti sul tema legato alle problematiche del trasporto per gli studenti vittoriesi e scoglittiesi che frequentano istituti scolastici ricadenti in altri comuni. Nicastro aveva sollevato la questione già subito dopo l’inizio dell’anno scolastico e di recente era tornato a riproporla, sollecitato proprio da alcune famiglie. Il primo ottobre scorso, tra l’altro, Nicastro aveva presentato e protocollato al Comune una istanza sulla problematica (protocollo n. 40116).
“Ci tengo a precisare- dichiara Nicastro- che siamo stati primi a protocollare un’istanza sulla questione e da ciò che si legge nella nota del Comune di Vittoria, il 5 ottobre i Commissari, proprio leggendo la nostra istanza, si sono subito messi all’opera per risolvere la questione degli studenti pendolari. Ringraziamo i commissari e gli uffici preposti per la loro solerzia e per l’impegno che stanno portando avanti a tutela delle famiglie e degli studenti pendolari”.
Tutte le problematiche sollevate da Nicastro, mancanza di posti a sedere, la pretesa, avanzata dagli addetti alle vendite degli abbonamenti, di conoscere preventivamente l’orario di uscita dagli istituti scolastici frequentati dagli studenti (che chiaramente non sono omogenei per tutte le scuole), criticità nel pagamento delle tratte e difformità di trattamento e la questione del mancato rimborso dei pagamenti degli abbonamenti, anticipati dalle famiglie, sono state trattate dai Commissari. Sui rimborsi in particolare, Nicastro ringrazia la Commissione Prefettizia per aver comunicato che sono in fase di emissione i mandati per il rimborso degli abbonamenti relativi ai mesi di Dicembre 2017 e Gennaio 2018. La stessa Commissione ha poi annunciato di aver chiesto un incontro urgente ai vertici della società di trasporti e che lo stesso è stato fissato per lunedì prossimo.
“Mi auguro che questo vertice- conlcude Nicastro- sia proficuo e che possa portare a delle soluzioni opportune per gli studenti pendolari e le loro famiglie”.
