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Ridimensionamento scolastico: a Vittoria un incontro con la deputazione iblea

Adesso la palla passa all'Assemblea Regionale Siciliana

Redazione
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Sono stati tre, Nello Dipasquale, Giuseppe Digiacomo e Orazio Ragusa, i parlamentari regionali che ieri hanno partecipato, nella Sala degli Specchi di Palazzo Iacono, all'incontro, promosso dal sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, di concerto con il presidente del Consiglio comunale, Salvatore Di Falco, per discutere della bozza di proposta di legge sul ridimensionamento scolastico e dell'autonomia nelle comunità marinare. Oltre al sindaco, al presidente Di Falco e ai tre parlamentari iblei, erano presenti gli assessori Gaetano Bonetta, Francesco Cannizzo e Elio Cugnata, e i consiglieri comunali Giulio Branchetti, Fabrizio Comisi e Giombattista Faviana.

“Ho avuto il piacere e la soddisfazione - ha commentato Di Falco - di verificare la bontà della proposta di legge formulata e la consapevolezza della deputazione presente di volerla presentare al più presto sia all’assessore, che alla commissione regionale consiliare competenti per la sua disamina. prima di entrare in aula. Esprimo, quindi, la mia piena soddisfazione per la partecipazione dei tre deputati che ringrazio per la sensibilità manifestata verso questa amministrazione e verso il territorio, ma soprattutto esprimo pieno apprezzamento anche per il dibattito che si è svolto dal momento che i deputati non solo hanno accolto subito la proposta, ma il dibattito si è pure qualificato per trovare le modalità migliori per una quanto più ampia condivisione fra tutti i deputati regionali e per una sua celere trattazione in aula. Noi il nostro lavoro l’abbiamo fatto nell’interesse di tutto il mondo scolastico del nostro territorio e, speriamo, per tutte le situazioni similari che nella nostra regione vi possono essere. Adesso la palla passa all'Assemblea regionale siciliana, con l’impegno che l’iter di legge sarà costantemente da noi seguito e sicuri che i deputati stessi si faranno efficaci promotori della bontà della proposta fatta. Ritengo, questo, un buon esempio di politica che a tutti i livelli, e con tutte le appartenenze, riesce a fare sistema per gli interessi generali dell'intero territorio”.

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