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Comiso. Il pittore Giovanni Pace incanta la Sicilia con i suoi quadri

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Dopo il successo ottenuto organizzando “Sorgente d’Arte” a Comiso e gli apprezzamenti della critica durante l’esposizione ad “Artisti MedinTour” a Vienna, il noto pittore del puntinismo, il Maestro Giovanni Pace di Comiso, torna a riscuotere successo in tutta la Sicilia. Presente a diverse mostre ed esposizioni il pittore casmeneo regala emozioni con i suoi colori e i suoi paesaggi che emozionano lo spettatore che vi si immerge. A Giarre Riposto Pace è presente alla mostra in corso dal 6 al 12 luglio a Palazzo Vigo Torre Achirafi per “Summer Art” con l’opera “La vita dopo la tempesta”. Sabato 13 al 27 luglio sarà possibile ammirare l’opera di Giovanni Pace che fa parte della collezione privata dello storico d’arte Vittorio Sgarbi che rappresenta due valli che si guardano tra loro. La manifestazione “Fuochi d’Estate” si tiene nel cuore di Ortigia presso la Mediterranea Art Gallery in via Dione 27. Una collettiva d’arte contemporanea il cui vernissage si terrà sabato alle 19. Giovanni Pace esporrà presso il maniero di Acicastello dal 21 al 28 luglio, manifestazione a cura della OmniaArtEventi, associazione della quale il Maestro Pace è direttore artistico della provincia di Ragusa. Ad essere esposti saranno le opere: “La vita dopo la tempesta” e un quadro espressione e rielaborazione pittorica della poesia “L’Infinito” di Giacomo Leopardi. Ma Giovanni Pace non si ferma qui e ha già altri eventi in programma che vedranno protagonista l’autore Dal 21 al 27 ottobre collettiva biennale a livello nazionale a Ragusa Ibla nella splendida location della San Vincenzo Ferreri. Giorno 21 ottobre, inserito nel palinsesto degli eventi collaterali, uno dei momenti più attesi sarà la presentazione del libro “Il Carmelo a Comiso” del dott. Rosario Taranto. “Sono entusiasta -dice Giovanni Pace- di poter partecipare a questi eventi. Momenti artistico-culturali di particolare rilevanza che mettono in relazione l’arte e il territorio e in simbiosi l’artista e l’osservatore. La biennale di Ragusa Ibla è anch’essa un momento da me molto atteso. Ci saranno molti eventi collaterali e la presenza del dott. Rosario Taranto sarà di certo un valore aggiunto”.

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