Il Consiglio comunale del 31 luglio, tenutosi a Marina di Acate, rappresenta plasticamente il quadro desolante della politica acatese, nelle mani di una Amministrazione assolutamente latitante e all’oscuro dei veri problemi della Comunità e di una Opposizione, mediocre, faziosa e ignorante ma, sembra, meno violenta e volgare, avendo dismesso i panni degli sciacalli per indossare la pelliccia degli agnelli. Due soggetti politici, Maggioranza e Opposizione, che porteranno Acate al disastro. Insieme a qualche utile idiota (più idiota che utile, per avere scambiato un tempo il Comune per una mangiatoia) che si trastulla a parlare di Bilanci e Debiti, nel disperato tentativo di capirci qualcosa e di giustificare il fallimento suo e dei suoi compagni. Siamo passati dall’Analfabetismo al Cretinismo.
Tutto questo è un’offesa all’Intelligenza degli Acatesi, chiamati all’appello solo per pagare tasse, per giunta aumentate. Ma anche quando Sindaco, Assessori e Presidente del Consiglio posano per i fotografi con scope in mano, facendo finta di raccogliere 4 carte. Come se avessimo eletto, dice qualcuno, Operatori ecologici! Però non vanno nella Circonvallazione, vergognoso biglietto da visita della città, nelle innumerevoli discariche sparse per il territorio, per non parlare delle erbacce e dell’immondizia nel centro storico e nelle adiacenze delle scuole e uffici pubblici. Ma, cosa più grave, non vanno negli Uffici dell’Ato-SRR di Ragusa per richiedere il Milione e 200.000 Euro che ci debbono, avendo vinto la Causa. Altro che debiti nella spazzatura! Senza dire che ora conferiamo a Ragusa e portiamo gli Umidi, che non costano 130 Euro a Tonnellata, ma solo 60 Euro. Un notevole risparmio.
Pensavamo, dunque, che si parlasse a Macconi di Macconi, una volta Marina di Acate, del cartello “Macconi Vendesi”, rappresentazione emblematica dello stato d’animo di tutti i residenti. Prossimamente leggeremo il cartello “Acate Vendesi”. Perché, se Macconi piange, sicuramente Acate non ride.
Nemmeno un cenno sulla Guardia medica notturna, eliminata l’anno scorso, nel silenzio assordante di tutti ed anche dell’orchestra grillina, e ricomparsa quest’anno con modalità discutibili. La Pro Civis? Quella di Acate o di Gela? E l’autoambulanza e il personale medico? Era l’occasione per affrontare questo e tanti altri problemi di Macconi. Ma chi? Gli Amministratori? I Consiglieri? I Grillini? Dio ce ne liberi!
L’Amministrazione dei “Buoni”, si autodefiniscono! Per ora sono “buoni”, dice la gente, solo per presentarsi il 27 del mese a ritirare gli stipendi! Ecco, dunque, la marea montante del malcontento.
Sugli “Aumenti delle Tasse”, a parte le puerili e sciocche giustificazioni degli Amministratori, frutto della totale ignoranza delle problematiche finanziarie del Comune, non si sa nulla. E’ illuminante il “caso” del Mutuo di quasi 4 Milioni di Euro con la Cassa D. P. di Roma, da restituire nei prossimi tre anni (una follia!!!) e lo hanno scambiato per un regalo romano, complici i ringraziamenti a quelli di Roma del grillino Occhipinti, la cui intelligenza nel campo amministrativo e finanziario è proverbiale.
Molti si chiedono: “Che fine ha fatto la “nostra” acqua della Diga? Cristallina e trasparente. Tacciono. Non vogliono fare uno sgarbo ai Grillini, a coloro che con sciagurata e maniacale persecuzione mi hanno denunciato e bloccato per parecchio tempo. Sappiano che sono stato assolto, ma le spese processuali non le pagheranno i Grillini ma i cittadini); e Acqua Sicilia che fine ha fatto? Bella iniziativa! Complimenti! Acqua a peso d’oro, da prendere dalla fantomatica condotta Vittoria-Gela. Una follia! Abbiamo l’acqua gratis della Diga e il Potabilizzatore, costato un Milione di Euro e due anni fa riportato in vita e reso perfettamente funzionante.
Nessuna iniziativa sul Depuratore delle Fogne: un finanziamento di un Milione di Euro, strappato con i denti all’Europa, giace dall’aprile-maggio del 2018 nelle Casse di Bruxelles. E dire che abbiamo lasciato tutto pronto. Ma gli Amministratori non hanno il tempo di visionare la carpetta! La Salute dei Cittadini, l’Ambiente, il nostro Fiume possono aspettare, usque ad finem!
E il “gioiello” Asilo Nido? Si parla di chiusura. Assurdo. E’ stato ristrutturato con un Finanziamento europeo. In più siamo riusciti, con motivate e convincenti relazioni del sottoscritto, ad avere 500.000 Euro per una Gestione Biennale. I Funzionari di Bruxelles hanno condiviso e ci hanno premiato con un altro Finanziamento di 300.000 Euro per ”Implementazione dei Processi formativi” degli Infanti, detto “Spazio Gioco”. Si sono creati decine di posti di lavoro. Tutto gratis per i cittadini di Acate e per il Comune. Ma c’è molto da lavorare e viaggiare. Due verbi sconosciuti al Comune.
Questi e altri importanti problemi non hanno trovato posto nel Consiglio, tenutosi sotto la volta stellata di Macconi. Anzi il Presidente, sbrigativamente, ha sciolto il Consiglio perché si andava “fuori tema”.
E i Grillini, un tempo spocchiosamente bellicosi, si inchinano.