“Dalla Ragusa-Catania all’aeroporto di Comiso, passando per l’autostrada Siracusa-Ragusa-Gela. Le prospettive delle infrastrutture al servizio del territorio ibleo, e più in generale del Sud Est, al centro di una proficua riunione di confronto durante la seduta della IV commissione all’Ars Territorio e Ambiente che ha visto la partecipazione del sottosegretario di Stato al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giancarlo Cancelleri, e dell’assessore regionale delle Infrastrutture, Marco Falcone”. A dirlo l’on. Orazio Ragusa che ha partecipato, ieri, all’importante audizione tenutasi a Palermo. “Intanto – sottolinea il deputato regionale della Lega – per quanto riguarda la Ragusa-Catania, il sottosegretario Cancelleri ha chiarito che sarà finanziata interamente dalla parte pubblica. In particolare, una minima anticipazione delle somme necessarie arriverà dalla Regione mentre il resto lo metterà lo Stato. A fine mese il ministero ospiterà una riunione operativa che servirà a definire la scaletta delle varie tappe. Perché l’iter possa essere reso più agevole, è intenzione del ministero nominare un commissario straordinario individuato nella figura del governatore regionale, il presidente Nello Musumeci”. Per quanto concerne l’aeroporto di Comiso, alla riunione della commissione che ha visto l’audizione dei vertici della Soaco, la società di gestione dello scalo, è stato preso atto che la ricapitalizzazione delle quote societarie, detenute da Sac e Comune di Comiso, è il primo passo propedeutico. “Subito dopo – sottolinea l’on. Ragusa – si andrà a dare vita a nuove rotte, alcune delle quali sfruttando la continuità territoriale, e quindi le somme messe a disposizione in parte grazie all’emendamento a suo tempo presentato dall’on. Nino Minardo in Parlamento, per l’ammontare di venti milioni di euro, mentre altri quindici arriveranno dalla Regione. Si attende la firma del decreto da parte del ministro. Quindi, dalle prossime settimane, verosimilmente nel mese di agosto, si potrà volare da Comiso a Roma con 38 euro più tasse, da Comiso a Milano con 50 euro più tasse, in entrambi i casi con tratte giornaliere. Ad aprile prenderà il via la nuova rotta Comiso-Torino mentre in estate dovrebbe tornare il Comiso-Pisa e c’è attesa pure per il ritorno del Comiso-Londra. Si assumerà una piega completamente differente rispetto al recente passato”. Sul fronte, invece, della Siracusa-Ragusa-Gela, i lavori stanno procedendo regolarmente. “Entro l’anno – conclude l’on. Ragusa – dovrebbe registrarsi l’apertura del primo tratto funzionale. Il che significherebbe, per la provincia di Ragusa, la possibilità di potere contare finalmente sui primi chilometri di autostrada, un successo straordinario per tutto il territorio”.