"Contro il Covid è necessario che ci sia una strategia unica e organica a livello regionale, senza pensare che il problema possa essere affrontato nell'ottica delle singole aziende o, peggio ancora, delle singole strutture ospedaliere. I numeri dimostrano che non si può frammentare la risposta e che serve un salto di qualità nel coordinamento. La chiusura ieri del Pronto Soccorso ordinario del Civico e il dibattito sul Pronto soccorso pediatrico del Cervello che nonostante abbia poche decine di accessi a settimana qualcuno vorrebbe mantenere all'interno dell'ospedale Covid dimostrano che fino ad oggi questa strategia unica ed organica è mancata. Per questo chiedo che la Regione, avvalendosi delle competenze scientifiche dei componenti del CTS, prepari e renda noto un piano regionale che chiarisca tempi e modalità di attivazione dei posti Covid ma anche le previsioni di implementazione del necessario personale e le modalità di garanzia dei livelli minimi essenziali per l'emergenza "ordinaria", per adulti e bambini. Nel caso del pronto soccorso pediatrico, per esempio, credo che in un'ottica di sistema si possa appunto ricorrere al trasferimento in uno dei nosocomi "non Covid" della città , garantendo così la necessaria assistenza d'urgenza ai bambini." Lo ha dichiarato Marianna Caronia