La Sicilia, adesso Regione #arancione, da domani, domenica 29 novembre, sarà #gialla. Lo ha stabilito il ministro della Salute del Governo #Conte, Roberto Speranza, sulla base delle valutazioni del Cts, fondate su dati che comprovano un attenuarsi, sia pur tendenziale, della curva epidemiologica. In queste ore, sono #due le questioni che più mi interessano. La #prima riguarda le decisioni che il presidente Musumeci assumerà su Vittoria, la #seconda quelle che applicherà alla Sicilia intera. Vittoria, come sappiamo, è rossa fino al 3 dicembre, come stabilito dal presidente e fino a quella data non cambierà nulla, ma dal 4 potrebbero esserci #novità. Ciò che chiedo, è che siano assunte decisioni con #prudenza, #equilibrio e #responsabilità. Tutti speriamo di ritornare al più presto ad una vita un po' più normale, specie in un periodo tanto caro alle nostre tradizioni, ed è per questo che per prima cosa dobbiamo chiedere alle autorità della Regione di tutelare, prima di tutto, la nostra #sicurezza. Sappiamo che l'andamento della pandemia in città, sia pure in leggerissima flessione, è altissimo, che molte famiglie sono state private dell'affetto dei propri cari, che non possiamo rischiare di rimanere nel #caos. Come, pure, conosciamo la sofferenza di tanti Vittoriesi, tra i quali commercianti e imprenditori della ristorazione. Siano quindi prese le decisioni più giuste, ma nel caso in cui non fosse possibile ritornare subito a zona gialla, il presidente Musumeci ha il dovere, insieme ai responsabili della sanità e alle altre istituzioni, di dare #risposte #concrete e #serie alle questioni che, da giorni, ho posto e rispetto alle quali non arretrerò di un millimetro: #controlli accurati al posto del nulla o quasi di adesso, risposte #sanitarie all'altezza e non pannicelli caldi, #aiuti concreti della Regione alle imprese che decide di chiudere. Ribadisco. Sarebbe impensabile disporre oltre il 4 dicembre, una chiusura anche arancione della città rispetto alla Sicilia in mancanza di misure regionali di #sostegno alle attività, che finora sono del tutto mancate. Per quanto riguarda la #seconda questione, la Sicilia, Musumeci ha dichiarato ieri che il colore giallo non significa #liberitutti. Sorrido. Questo presidente si inalbera quando il Governo Conte prudenzialmente chiude, si appella alla prudenza appena da Roma si riapre un po'. Adesso, però, il #pallino è tutto suo. Dalle sue decisioni, infatti, dipenderà il nostro futuro. Mi auguro che non ci siano da parte del presidente i gravissimi #errori dell'estate scorsa, che non si rincorra il consenso a buon mercato sulla pelle dei Siciliani e dei soggetti fragili. Mi auguro che le #scuole rimangano tutte chiuse almeno fino all'Epifania, che sia mantenuto il #coprifuoco, disposti #controlli stringenti, mantenuto il #divieto di trasferimento tra le regioni tranne rientri e adottati i controlli #sanitari per chi entra o rientra in Sicilia. Come mi auguro che le prossime settimane negli uffici della Regione siano passate, più che a brindare al nuovo anno, a lavorare sul potenziamento dei servizi di solidarietà e di quelli sanitari, perché l'emergenza non è finita e il mostro è ancora qui tra noi.