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Gurrieri: Non sia candidato chi fa affari sulla pelle della povera gente

I colleghi sottoscrivano lo stesso il mio impegno

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Basta, è il momento di parlare chiaro, di #scelte #coraggiose e controcorrente. Chiedo pubblicamente, di fronte all'intera città, ai #Colleghi candidati a Sindaco, e ai segretari dei partiti e dei movimenti, di assumere pubblicamente sul proprio #onore l'impegno a #non #candidare nelle liste per le prossime Comunali e a #escludere da ogni incarico nel corso della consiliatura, persone che abbiano fatto affari sulla pelle della povera gente acquistando per sé case o terreni ad un prezzo vile, e persone che tali beni abbiano poi acquisito senza un personale bisogno abitativo.  Io assumo su di me, e sul mio onore subito e fin d'ora, tale impegno, #garantisco che nessun candidato delle liste che mi sostengono ha fatto queste cose, e chiederò a loro, e ai componenti a qualsiasi titolo della mia squadra, un'#autocertificazione prima di dare il mio via libera alla loro candidatura. Ora però attendo gli #altri, uno ad uno e chiedo al mio amico #Fabrizio #Licitra, presidente dell'associazione aste e prezzo vile e componente del comitato europeo per la giustizia, di assumere il ruolo di #garante #imparziale di questi impegni, non c'è nulla di più bello di una società civile matura che #controlli chi fa politica. Dobbiamo #denunciare con coraggio le situazioni, e #impedire che chi, sia pure rispettando la legge, ha deciso di essere un professionista delle aste immobiliari, e di lucrare sulla pelle della povera gente, si ritrovi a rappresentare le istituzioni cittadine, o che almeno i cittadini lo #sappiano #prima di andare a votare. Nelle #liste, in tutte le prossime liste non voglio che ci siano #condannati, anche solo in primo grado, per reati, legati di mafia, usura, patrimonio, pubblica amministrazione, fede pubblica, violenza alle persone e alle donne e #affaristi di questo tipo. Se non altro, perchè c'è un problema di #credibilità. Non puoi fare queste cose e metterti una fascia tricolore - parlo di Sindaci, Assessori e Consiglieri Comunali - e nemmeno toglierti la fascia ed farle, la politica deve essere esercitata con disciplina ed onore, come dice la Costituzione.  Io non mi fermerò qui. #Basta con emeriti delinquenti che possono partecipare alle aste, basta con le teste di legno, basta con i poveri cristi depredati. I debiti si pagano ma una legge ridefinirira la questione dalla parte del popolo, e il Comune aiuterà, in qualsiasi modo, chi si trovi in difficoltà. Ho scritto e proposto, come molti sanno, una #legge sulla #impignorabilità della prima casa, approvata all'unanimità dal Parlamento regionale ma ancora nelle secche di quello romano. Gli uffici tecnici della Camera e del Senato si sono espressi per il sì, ma ci sono troppi interessi e rapaci in giro nella politica. Sia che fossi eletto sindaco, sia che non lo fossi, #dichiaro fin d'ora che non ci sarà tregua, che farò quanto umanamente possibile perché quella legge sia adottata, a costo di portare decine di pullman e treni speciali da tutta l'Italia davanti a Palazzo Chigi.  Alcuni anni fa ho assunto un impegno d'onore con una #signora, ingiustamente rimasta #vedova, e i suoi tre splendidi figli. Un impegno che per me viene prima della politica e di ogni considerazione di utilità. Chi lo desidera, può #condividere questo post. Chi desidera unirsi in questa battaglia, me lo faccia sapere anche privatamente.

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