La situazione è grave ed insostenibile, un comune sciolto per mafia ed abbandonato ad un interminabile commissariamento che nulla ha fatto per risollevarne le sorti. Mancano i servizi “essenziali”, le strade sono distrutte, manca l’acqua in buona parte della città così come l’illuminazione pubblica, non si investe su nulla e la situazione va a peggiorare giorno dopo giorno nell’indifferenza generale. Sì aggiungano inoltre le difficoltà legate all'emergenza pandemica. I cittadini di Vittoria hanno il sacrosanto diritto di essere democraticamente rappresentanti attraverso l’elezione di un sindaco e del consiglio comunale, di avere una amministrazione che si faccia carico delle gravi problematiche del comune e che sia diretta espressione del popolo vittoriese. Più Europa Vittoria non ha intenzione di essere testimone passivo di questo contesto sfavorevole alla rinascita, per questo chiediamo un’inversione di tendenza, chi di competenza deve interessarsi al grave problema che la cittadina di Vittoria sta vivendo. Ci auguriamo di ricevere delle risposte concrete dall’assemblea siciliana e dal presidente Musumeci, in quanto secondo il nostro sentire, la situazione attuale contrasta con i più elementari principi democratici.