Gli Sciolti e i loro sostenitori mi attaccano per il fatto di avere perorato le ragioni dei cittadini costretti a pagare il canone per la fornitura di acqua potabile in carenza assoluta o temporanea del servizio. Difendono le ragioni del disservizio, di cui essi stessi sono in gran parte responsabili, e ignorano i diritti dei cittadini. Lo ribadisco: in caso di disservizi del Comune i cittadini vanno rimborsati del danno subito. Via da Vittoria i pirati dell’acqua non potabile e del prelievo di somme non riscontrabili. Questa gente e’ accucciata: non dimenticate che hanno fatto sciogliere il Comune con l’accusa e la condanna per corruzione. La soluzione e’ quella gia’ annunciata e adottata dal sindaco Cassi’ a RAGUSA. Per il passato INSEDIERO’ una Commissione speciale che accertera’ le violazioni di Legge perpetrate vero i cittadini per affermare il diritto di essere risarciti. Vittoria, liberati di questa gentucola che difende i soprusi e l’illegalita’.