Smarrimento rabbia e sgomento. Non trovo parole adeguate per dare un giudizio sullo stato della Sanita’ a Vittoria. E non mi riferisco certo al valore degli operatori sanitari, medici e personale infermieristico in campo, lasciati soli a combattere una battaglia impari col Covid nel contesto vittoriese. Mi riferisco alla necessita’di approntare rimedi adeguati a una situazione eccezionale. Neanche a Kabul sotto attacco le cose vanno come a Vittoria. Occorre che i responsabili, a partire dal Dott. Aliquo’, provvedano a rafforzare immediatamente le unità ’ sanitarie da impegnare in un territorio in grande sofferenza. Piu’ medici piu’ infermieri piu’ spazi operativi. Se non provvederanno si assumeranno la grave responsabilita’ di avere chiuso gli occhi di fronte al grido di disperazione che viene dalla Citta’ di Vittoria.