“Sull’ordine pubblico, ancora una volta, prendiamo atto che il sindaco di Vittoria preferisce rifuggire il confronto in Consiglio comunale. E’ accaduto anche ieri sera. Eppure, è il civico consesso l’unico luogo deputato per affrontare questa spinosa questione. E non possono essere di certo i social a ospitare queste discussioni, come, sempre più spesso, il primo cittadino fa, tra l’altro aizzando la comunità in maniera pericolosa. Mi chiedo: ma qual è il senso di questo atteggiamento? Ma ci si rende conto del danno che si procura? Spero davvero che il primo cittadino, da questo punto di vista, possa rinsavire”. E’ il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Giuseppe Scuderi, ad affermarlo dopo che ieri sera, in aula, è stato discusso l’odg che lo stesso Scuderi aveva già presentato sul tema nel settembre dello scorso anno e che non era stato affrontato. “Ora – continua Scuderi – anche alla luce di quello che continua ad accadere sul nostro territorio cittadino, non ultimo l’episodio di venerdì scorso a Scoglitti, ho pensato di rivedere ulteriormente l’atto in questione affinché potesse essere trattato in aula. Peccato, però, che al momento del dunque il sindaco non si è fatto trovare. Mi ha risposto il vicesindaco, Filippo Foresti, con argomentazioni, però, assolutamente prive di contenuto, che nulla aggiungono rispetto alla gravità del problema e che nulla dicono rispetto a quello che l’amministrazione intende fare per fronteggiare i sempre più numerosi episodi che, sul fronte in questione, si registrano, mentre aumenta la preoccupazione della cittadinanza. Si registra un’escalation di furti, di rapine e di aggressioni. Ed ecco perché ritengo che sia inspiegabile che un sindaco non intenda affrontare l’argomento in seno al civico consesso”. “Chiediamo più fatti e maggiore operatività – continua Scuderi – e, soprattutto, maggiore collaborazione, anche con le opposizioni, perché è nell’interesse di tutti riuscire ad arginare determinati fenomeni. Aiello, invece, continua a insultare e criticare l’opposizione. Piuttosto, dovrebbe prendere esempio dal senatore Salvo Sallemi che si è recato dal nuovo questore da cui sono stati assunti degli impegni per la città. E, in effetti, in pochi giorni si sono registrate delle risposte per quanto concerne l’incremento dei controlli. Qual è il dato oggettivo? Questo sindaco, invece di spendere 18mila euro per una inferriata a delimitare un’area antistante un edificio scolastico, avrebbe dovuto adoperarsi per implementare la videosorveglianza, potenziare i controlli, anche notturni, nei quartieri periferici, magari con progetti speciali rivolti alla polizia locale, sviluppare delle iniziative di concerto con le polizie private, come fanno altri Comuni vicini al nostro, o sensibilizzare il più possibile la popolazione. Invece, e lo dico purtroppo per la cittadinanza vittoriese, il nulla più assoluto”.