Il prossimo 30 novembre Siracusa sarà il centro di un’importante iniziativa scientifica dedicata alle patologie delle grandi articolazioni, con un convegno promosso da Villa Salus, sotto la presidenza del dott. Emanuele Lombardo, primario reparto di chirurgia ortopedica della struttura siracusana, con il patrocinio dell’Ordine dei Medici e l’organizzazione di Elements. L’evento, che avrà luogo presso Grand Hotel Villa Politi, sarà un’occasione di aggiornamento per specialisti e medici di base, con tre sessioni che affronteranno tematiche di grande attualità: chirurgia protesica, terapie conservative e biomeccanica articolare.
"Questo congresso rappresenta un momento di confronto scientifico su un tema cruciale per l’ortopedia, quello delle patologie delle grandi articolazioni, come spalla, anca e ginocchio - spiega il dott. Lombardo - Affronteremo le più recenti innovazioni nel campo della chirurgia protesica e, allo stesso tempo, analizzeremo le opportunità offerte da trattamenti non chirurgici che possono migliorare la qualità di vita dei pazienti e rallentare la necessità di interventi più invasivi”. La prima parte del convegno si concentrerà sulla chirurgia protesica, con relazioni che faranno il punto sui progressi tecnologici e sulle nuove tecniche per il trattamento delle gravi deformazioni articolari. Parallelamente, la seconda sessione sarà dedicata alla gestione non chirurgica delle artrosi, con l’obiettivo di prevenire o posticipare il ricorso alla chirurgia attraverso terapie innovative e conservative.
La sessione chirurgica si aprirà con una panoramica sulle principali novità in ambito protesico, incluse nuove metodologie per la sostituzione articolare di spalla, ginocchio e anca. Saranno presentati casi clinici e interventi dimostrativi in video per mostrare ai partecipanti i risultati delle tecniche più avanzate. "La chirurgia protesica è indispensabile nei casi più gravi di artrosi, quando il danno articolare è irreversibile. Tuttavia, il nostro obiettivo è anche esplorare come i progressi tecnologici possano ridurre i rischi e migliorare i tempi di recupero dei pazienti," aggiunge Lombardo.
La seconda sessione sarà incentrata sul trattamento non chirurgico delle patologie articolari. Verranno presentate soluzioni innovative, come l’utilizzo di cellule mesenchimali, PRP (plasma ricco di piastrine), acido ialuronico e altre terapie rigenerative che sfruttano le risorse biologiche del paziente stesso per migliorare la funzionalità articolare. "Le terapie conservative, se applicate nella fase pre-artrosica o nelle prime manifestazioni della malattia, permettono di restituire mobilità e ridurre il dolore senza interventi invasivi - sottolinea il dott. Lombardo - Questo approccio può non solo rallentare il peggioramento della patologia, ma anche preparare il paziente a eventuali interventi chirurgici futuri, migliorandone la prospettiva di successo”.
La terza sessione approfondirà la biomeccanica articolare, con l’obiettivo di comprendere meglio i quadri clinici e orientare le decisioni terapeutiche. "Capire quando è necessario intervenire chirurgicamente e quando invece è possibile optare per un approccio conservativo è fondamentale per garantire il massimo beneficio al paziente" sottolinea Lombardo. I relatori discuteranno anche di esperienze internazionali e presenteranno casi pratici per aiutare i partecipanti a individuare percorsi terapeutici personalizzati. L’iniziativa è rivolta principalmente a medici chirurghi, medici generici, fisiatri, ortopedici, reumatologi, medici dello sport, anestesisti e rianimatori, fisioterapisti. A supporto della giornata anche LS Medical, Medacta e Savimed mentre il provider è Cosmopolis società cooperativa. Il programma include momenti di discussione interattiva, dimostrazioni pratiche e la somministrazione di un test ECM finale. Per informazioni www.elementseventi.it