Premessa: sapete già che dal 2003 al 2013 gli Amministratori di Acate hanno creato
una montagna di Debiti sulle spalle dei Cittadini. Nel 2012 dichiarano la Bancarotta.
Però, una notte, Sindaco, Ragioniera, Segretario Comunale e Commissario di
Palermo fanno un Miracolo: niente DEBITI. E annullano la Bancarotta. In Consiglio
portano il Bilancio “Miracolato”. Il gelese Presidente del Consiglio, approva.
Però chiedono subito: Tre milioni e 500.000 euro alla Banca di Roma e un Milione e
500.000 euro alla Banca Agricola. Poveri Acatesi! Nel giugno del 2013 si va alle
Elezioni. Io accenno qualcosa. Apriti cielo! Il dott. Caruso la sera dal podio
urla: “Abbiamo ad Acate un Preside mentalmente confuso”. Forse aveva in mente le
sue Banche! Si fanno le Elezioni. Un sabato vado al Comune: una stretta di mano e
gli auguri. Poco tempo dopo la Ragioniera mi comunica che non riesce a definire il
Bilancio 2013 e mi chiede di farlo io. Pazienza! La cosa è urgente. Mi metto a lavoro
e dopo un pò consegno il Bilancio in perfetto pareggio.
Si inizia a lavorare per i problemi di Acate. Intanto mi chiama il Primario
dell’Ospedale di Bergamo. E vado via. Al mio ritorno trovo tutto cambiato. Il “mio”
Bilancio è scomparso e va in Consiglio un altro Bilancio, con aumenti delle Tasse. i
Grillini, li conoscete, gioiscono. I miei consiglieri, irritati, cercano di andare via.
Il Segretario dice: “Consiglieri, questo è l’ultimo giorno utile per approvare il Bilancio
2013. Se non l’approvate, domani il Ministero decreta lo scioglimento del Consiglio e
andate tutti a casa”. Trappola riuscita. Il Bilancio “falso” viene approvato.
Mi dedico notte e giorno allo studio. E vedo altre menzogne. Un Comune di Corrotti
e Bugiardi. Chiamo all’appello i Miei: la Posta da anni respinge le lettere perché deve
ricevere circa 200.000 euro; l’Enel deve ricevere circa Tre Milioni di euro ed ha
aumentato del 300% le bollette, ecc. ecc. E ci sono Mutui con le Banche. Mentre
due Idioti si dilettano a scrivere il “tassatore”. Io espongo ai miei la Rivoluzione su
temi vitali: la Spazzatura, l’Acqua, pensionamenti, Enel, Efficientamento energetico,
le tombe ai cittadini che aspettano da 10 anni, ecc. ecc. Il Comune deve spendere la
metà e cominciare ad incassare, tagliando le tasse. Non mi vergono di dire che ho
“copiato” dai Comuni del Nord, dove ho insegnato tanti anni. E mi hanno dato tanto
aiuto. Qui, invece, i Grillini lavorano alla “Santa Alleanza”. Sarò più esplicito nella
prossima intervista. Senza Pietà per nessuno. C’è un Paese che piange.