Detassazione delle aree delle imprese in cui vengono prodotti rifiuti
speciali e pericolosi. La Cna ha incontrato l’amministrazione comunale
di Modica. Ecco quali le indicazioni emerse a supporto delle istanze inoltrate
La necessità di consentire alle imprese modicane la detassazione della Tari per le aree
nelle quali si producono rifiuti speciali o pericolosi al centro dell’incontro che, dopo
la richiesta della Cna territoriale, è stato convocato dal sindaco di Modica. Al
confronto erano presenti, oltre al sindaco, Maria Monisteri Caschetto, l’assessore
all’Ambiente, Samuele Cannizzaro, il responsabile dell’ufficio Tributi, Giovanni
Blanco, la responsabile dell’ufficio Ambiente, Enza Di Rosa, e la rappresentante
della Creset, Alessia Bonanno. La Creset è la concessionaria che, per conto dell’ente
comunale, si sta occupando di riscuotere i tributi. La Cna, invece, era rappresentata
dal responsabile Ambiente della Cna territoriale Giuseppe Brullo, dalla referente
della Cna Modica Carmen Sessa insieme al neopresidente dei carrozzieri iblei
Giorgio Occhipinti, modicano.
La Cna ha richiesto il confronto dopo le segnalazioni arrivate da parte di numerose
aziende che stanno ricevendo degli avvisi di pagamento con importi abbastanza
elevati, anche perché gli stessi fanno riferimento ad arretrati fino agli ultimi cinque
anni. Che cosa è emerso? “Il Comune – chiarisce Brullo – si è reso disponibile,
unitamente alla Creset, per la verifica di tutte le posizioni in seguito all’invio degli
avvisi. La nostra associazione di categoria si è fatta carico di facilitare eventualmente
la verifica di questi elementi critici che man mano emergono e, quindi, abbiamo
ottenuto una sorta di corsia preferenziale con la quale, attraverso i funzionari di
Creset, potremo verificare eventuali errori che dovessero emergere nell’invio delle
suddette cartelle. Inoltre, abbiamo anche chiesto la possibilità di dare delle
informazioni un po’ più specifiche alle varie aziende in merito a quelli che sono gli
obblighi, nonché alle procedure che devono seguire nella denuncia da inoltrare al
Comune di questi tributi. Le nostre imprese pagano i tributi e hanno diritto, secondo
quanto previsto dal regolamento comunale, ad ottenere la detassazione se presentano
adeguata istanza e se in regola con lo smaltimento dei rifiuti speciali. Quindi, per
riassumere, abbiamo stabilito di predisporre queste verifiche per le aziende che la
Cna curerà con un ruolo di intermediazione con verifiche puntuali che saranno
effettuate nella sede della Creset. Solleciteremo pure la diffusione di informazioni
capillari nei confronti di quelle imprese che, per mancata conoscenza o per altri
motivi, non hanno ancora effettuato la denuncia e la relativa richiesta di detassazione.
Tutti, dunque, potrebbero fruire di queste facilitazioni che attendiamo di conoscere”.
“Abbiamo ritenuto utile – dichiara dal canto proprio il segretario territoriale Cna
Ragusa, Carmelo Caccamo – questo confronto con il sindaco perché si tratta di una
battaglia storica della nostra associazione in tutti i Comuni. Si tratta di riconoscere un
diritto che fa risparmiare alle imprese risorse economiche e incentiva ad uno
smaltimento corretto dei rifiuti prodotti in azienda”.