Sul dimensionamento scolastico si risvegliano vecchi torpori, mai sopirti, nei quali si inserisce anche la "lungimiranza" e la "competenza" del consigliere Nicosia che, nel copia e incolla di vecchie e nuove dichiarazioni, si inerpica in argomentazioni che come al solito finiscono nella strumentalizzazione di posizioni politiche infime e prive di interesse pubblico ed istituzionale. Cosa non si fa per mero accattonaggio politico o qualche ormai sparuto consenso politico? Addirittura aggirarsi per le scuole, intercettando umori o presunti malcontenti. Il consigliere Nicosia arriva anche a parlare di territorialità e cancellazione di Istituti scolastici, tentando, verosimilmente, di disseminare il panico tra la gente per bene che non è avvezza alla politica, specie quella spicciola e fatta di accattonaggio di stampo “fascistoide”. Vorrei ricordare che il dimensionamento scolastico è un fatto meramente tecnico e nessun istituto rischia né la chiusura, ne’ lo spostamento degli stessi. Ciò significa che gli scolari avranno lo stesso corpo docenti rispetto alle normative vigenti e gli stessi servizi nella qualità e nella quantità. Questo dimensioni scolastico, per inciso, checché ne dica il fulgido Nicosia, è equilibrato e tiene conto dello stato di fatto e delle future prospettive della popolazione scolastica locale. La tecnica di spargere veleno ed il tentativo di infondere purghe mentali alle persone oneste che, a differenza di quel che fanno certi esponenti politici, pensano a lavorare e alla famiglia, è ancora una volta miseramente fallito! I cittadini vittoriesi sono persone intelligenti e la loro arguzia è risaputa; cercare di mistificare ogni qualsiasi provvedimento tecnico – burocratico non solo è un’offesa alla loro intelligenza, ma è destinata a finire nell’archivio delle boutade, più o meno clamorose. E comunque sia, male che vada, se proprio qualche cittadino in buona fede dovesse prestare orecchio alle balle di Nicosia & Company, ci saremo sempre noi a difendere gli interessi superiori dei nostri concittadini, la verità e le Istituzioni.