La consulta dei Presidenti dei Consigli comunali: solidali con la manifestazione organizzata dalla famiglia coinvolta e dalla associazione riscatto. Quello delle aste giudiziarie è un fenomeno che sta assumendo, sempre di più, dimensioni sociali tali da imporre un urgente e immediato intervento del legislatore. Intervengono sulla recente vicenda che ha visto coinvolta l'ennesima famiglia vittoriese i Presidenti del Consiglio Comunale dell'intera provincia che, con un'unica voce, esprimono oltre che la solidarietà , l'esigenza di avviare una interlocuzione seria con il legislatore nazionale. Il sistema delle vendite all'asta, così come costruito dal legislatore, molto spesso non riesce neppure a soddisfare la ratio per cui è stata pensata: non garantisce il creditore nel soddisfacimento del proprio credito e, per contro, massacra famiglie costrette a subire condizioni molto spesso sfavorevoli. Ciò fa il paio con la incessante crisi economica che continua, anch'essa a mietere vittime. Occorre che il legislatore ponga un freno o comunque intervenga sulla normativa eliminando le storture del sistema. La consulta dei Presidenti del Consiglio si è occupata del tema già nel 2014 quando si investirono i deputati della provincia, attraverso un atto formale, della problematica chiedendo loro di intervenire sulla norma. Ora tutti i Presidenti del consiglio, torneremo ad incontrarci giorno 20 marzo, nel pomeriggio, a Vittoria presso Palazzo Iacono per discutere anche questo tema e per trovare un modo per tornare a sollecitare la deputazione iblea ad affrontare, sul piano politico, la situazione. Ciò perché siamo convinti che il ruolo della politica debba essere proprio quello di fronteggiare e denunciare le storture che non fanno che provocare danni a beneficio di nessuno.