Nella seduta di ieri sera, giovedì 16 novembre, il consiglio comunale ha discusso – come primo punto all'ordine del giornio – le mozioni depositate dai gruppo di maggioranza, dal Pd e dal M5S. Ognuno dei tre atti aveva come oggetto la richiesta alla Regione Siciliana di dichiarazione dello stato di calamità naturale e la richiesta, posta alla Amministrazione, di porre in essere misure di propria competenza utili a dare un segnale di vicinanza alle imprese coinvolte. La richiesta di stato di calamità è stata effettuata anche dalla giunta comunale attraverso una delibera. “Quando ci sono gli interessi della città e di un intero comparto produttivo – spiega il presidente del civico consesso Andrea Nicosia – il consiglio comunale ha sempre dimostrato unione d'intenti e un alto profilo istituzionale. Anche nella seduta di ieri tutti gruppi presenti in consiglio hanno mostrato sensibilità e solidarietà nei confronti del comparto agricolo. Le tre mozioni sono state, infatti, unificate in un unico ordine del giorno sottoscritto da tutti i gruppi politici: ciò dimostra la comunione di intenti e la responsabilità dinanzi ai gravi danni subiti dal maltempo e dalla difficile condizione che vivono le imprese agricole. Ringrazio tutti i consiglieri comunali per la sensibilità dimostrata: dinanzi agli interessi della città non possono esistere divisioni. Nel documento approvato si chiede, oltre lo stato di calamità, di avviare interlocuzioni con le istituzioni nazionali. Abbiamo appreso che la deputazione regionale si sta già muovendo per chiedere risposte interloquendo con il governo regionale al fine di pervenire ad un sostegno concreto: la politica regionale oggi più che mai ha il dovere di mostrare la propria vicinanza ad un territorio ormai troppo gravemente colpito. Continueremo a mantenere alta l'attenzione e a sollecitare gli organi istituzionali al fine di dare risposte alla città”.