Si informano i contribuenti che sono in distribuzione le fatture relative al canone idrico 2017. Sono state rispettate le scadenze consuete gia in vigore nel 2016, per cui, come lo scorso anno, è possibile pagare in un'unica soluzione l'intero importo entro il 30 Novembre oppure dividere lo stesso importo in due parti uguali; in questo caso, le scadenze sono 30 novembre 2017 e 31 gennaio 2018. I cittadini che non avessero ricevuto la fattura oppure avessero bisogno di chiarimenti sulla stessa possono rivolgersi direttamente allo sportello della Direzione Tributi ,aperto al pubblico il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12:30 oppure il martedi e giovedi dalle 16 alle 18. Il prossimo 16 dicembre scadrà anche il termine per il pagamento dell'Imu e della Tasi, che come è noto vengono versate in autoliquidazione dai contribuenti. La scadenza di dicembre riguarda il versamento del saldo di tali tributi, la cui prima rata, in acconto è stata versata lo scorso giugno. L'Amministrazione ha riconfermato le aliquote dell'anno precedente e pertanto non vi sono variazioni rispetto a quanto pagato nel 2016 (sempre che, ovviamente, non vi siano nuovi immobili di proprietà). Sinteticamente si ricorda che l'Imu sulla prima casa non è dovuta, salvo che per abitazioni di lusso (cat. A1, A8 e A9) che pagano usufruendo della detrazione, mentre i terreni agricoli condotti da coltivatori diretti o IAP sono esenti. Anche per la Tasi l'abitazione principale è esente, salvo che non si tratti di immobile di lusso ( Cat. A1 A8 e A9) in questo caso aliquota è pari a 2 per mille con detrazioni stabilite in riferimento al numero di soggetti residenti. L'aliquota ordinaria è pari allo 0,8 per mille. I terreni agricoli esenti.