Non c’e’ verso. L’opacita’ e la violazione delle procedure e delle regole commerciali, attraverso lo stravolgimento di leggi, ordinanze e regolamenti, e la deformazione sistemica dei prezzi di vendita dei prodotti ortofrutticolo alla produzione e in un ambito chiuso, pongono la piu’ grande struttura commerciale del Sud Italia e una delle maggiori del Paese di fronte alla prospettiva della implosione catastrofica. Tanto e’ vero che i maestri piu’ furbi e spregiudicati della Doppia Attivita’ pensano a una secessione , una fuoruscita, un abbandono verso un altra struttura totalmente privata. I prezzi cadono rovinosamente perche’ ormai sono una fiction, una invenzione parallela, una burla che si riproduce, un trucco per gli allocchi. La stessa MERCURIALE, per come e’ fatta e per come si gestisce, e’ diventata l’alibi per tutte le nefandezze, la coperta per ogni impostura. Cosi’ come e’ FA SOLO DANNNO. E mentre i produttori sono disperati e i prezzi subiscono il ricatto speculativo già ai primi di gennaio, a Ragusa si svolge in Tribunale un processo ( nignorato chi sa perche’ dai media ) contro diversi Commissionari accusati del reato di ALTERAZIONE DEI PREZZI, attraverso la tecnica delle fatturazioni multiple incrociate. Non ne parla nessuno: perche’ ? Perche’ oggi a Vittoria sono quelli che dominano la scena e fanno tanta beneficenza? Forse. Ma per chi parla di liberta’ e di informazione , questo potrebbe essere un banco di prova. Parlate di Vittoria, descrivete perche’ sta morendo, perche’ nessuno vuole piu’ pensare, o parlare. E invece bisogna urlare ancora e ancora, sino a quando giustizia non sia fatta.