Proseguono i controlli da parte dei Carabinieri anche nel corso di questo fine settimana in tutta la giurisdizione della Compagnia di Vittoria. L’attività di controllo straordinario del territorio di competenza ha consentito di trarre in arresto, nella frazione rivierasca di Scoglitti, ben 4 persone di origini rumene con precedenti penali, che stavano tentando di rubare una bicicletta di marca Torpado, del valore di oltre 1.500 euro. Si tratta di Botogan Gabriel Mihai, 22enne, Dobrea Dumitru Lucian, 21enne, Dobrea Razvan Vasilica, 19enne, e Sovan Marius, 22enne. I quattro, dopo aver divelto parte della recinzione dove la bicicletta era incatenata, nell’area portuale, la stavano per portare via, quando l’intervento dei Carabinieri, che stavano pattugliando la zona, li ha colti di sorpresa: è scattato così l’arresto e, dopo le formalità di rito presso la caserma di via Plebiscito, sono stati tutti sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, dott. Rota, dinanzi al quale dovranno rispondere dei reati di tentato furto aggravato e danneggiamento. La bicicletta, invece, è stata immediatamente restituita al legittimo proprietario, un giovane della zona.
Inoltre, sempre a Scoglitti, nel corso di controlli stradali, i Carabinieri hanno sorpreso 3 persone alla guida dei rispettivi mezzi senza la prevista copertura assicurativa e senza patente di guida: per loro, M.M.M., 25enne rumeno, S.G., 17enne vittoriese, e M.F., 39enne rumeno, è scattata la denuncia a piede libero con contestuale sequestro dei veicoli.
Nella città di Vittoria, i Carabinieri della locale Stazione, che stavano effettuando alcuni controlli finalizzati a prevenire e reprimere i reati predatori nel centro cittadino, hanno colto un uomo di origine rumena, C.F.R., 29enne, alla guida di un’Alfa Romeo senza patente e senza assicurazione: immediata la denuncia e il sequestro del mezzo.
Ad Acate, invece, i Carabinieri della locale Stazione hanno proseguito l’intensificazione dei controlli alla circolazione stradale, “pizzicando” due rumeni incensurati, M.D., di anni 29, e C.I., di anni 40, alla guida dei rispettivi motocicli senza patente, che non avevano mai conseguito, senza targa e senza copertura assicurativa: i mezzo sono stato sottoposti a sequestro. A seguito di alcune perquisizioni domiciliari in aree rurali, i militari hanno rinvenuto in un’abitazione situata nei pressi della strada consortile Case Serre snc motozappe e attrezzi vari, tubi in ferro per le serre e autoclavi, sistemi di pompaggio d’acqua, telecamere con hard disk, il tutto risultato provento di furto a danno di alcuni coltivatori della zona: il materiale, che venduto al mercato nero avrebbe fruttato oltre 20.000 euro, è già stato opportunamente restituito agli aventi diritto e i 3 rumeni, P.P.D., 38enne, H.M.I., 26enne, e A.A.I., 24enne, denunciati per ricettazione in concorso.
A Comiso, infine, un altro rumeno di 37 anni, M. L., è stato sorpreso alla guida della propria Peugeot senza la patente di guida e senza assicurazione.
Inoltre, nel corso di alcune perquisizioni finalizzate a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, specie tra i giovani, i militari hanno deferito in stato di libertà due ragazzi, già con precedenti penali specifici, per detenzione ai fini di spaccio di droga. Si tratta di un comisano di 27 anni, Z.F., trovato con quasi 4 grammi di hashish nascosta nel proprio motorino, che era anche privo di assicurazione, e G.A., 24enne sempre di Comiso, sorpreso con oltre 1 grammo di hashish e con una piantina di marijuana alta più di 30 centimetri, che coltivava sul proprio terrazzino di casa: la sostanza stupefacente sequestrata è già stata inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne il principio attivo e il numero di dosi ricavabili.