Ritorna in carcere il 58enne Claudio Lorefice, noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, e più volte arrestato dalla Polizia in flagranza, mentre cercava di mettere a segno dei furti in abitazione. La Polizia di Modica, ieri pomeriggio, lo ha condotto nel carcere di Ragusa, dove dovrà scontare la pena residua di cinque mesi.
Il mese scorso la Procura della Repubblica di Catania ha “sommato” le pene relative alle sentenze a suo carico divenute irrevocabili, ossia 5 mesi di reclusione e il pagamento di 120 euro di multa, sospendendone l’esecuzione per dare al condannato l’opportunità di avanzare l’istanza per ottenere l’applicazione di una misura alternativa alla detenzione, ma, quando questi ha fatto richiesta, il Tribunale di Sorveglianza di Catania l’ha rigettata, ritenendo più opportuna la detenzione carceraria. Lorefice, infatti, è considerato un soggetto socialmente pericoloso ed è solito accompagnarsi con pregiudicati.
A seguito di ciò, la Procura della Repubblica di Catania ha disposto la revoca del decreto di sospensione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione ed il ripristino dell’ordine medesimo, demandandone al Commissariato di Modica l’esecuzione.