L'Associazione Antiracket e Antiusura di Vittoria, dopo avere appreso del grave atto intimidatorio ai danni della ditta incaricata dei lavori al centro di compostaggio di contrada Pozzo Bollente, esprime la più viva preoccupazione e la propria solidarietà alle vittime di questo gesto criminale.
“Ci auguriamo –scrivono- che le forze dell'ordine possano al più presto fare luce sull'accaduto, assicurando alla giustizia gli autori. È importante che le vittime collaborino con eventuali segnalazioni e denunce, anche attraverso i canali della nostra Associazione Antiracket e Antiusura, e che lo stesso faccia tutta la città di Vittoria, che non deve mai assume un atteggiamento omertoso se vuole resistere alle pressioni ed ai ricatti mafiosi”.
L'Associazione Antiracket e Antiusura di Vittoria esprime, inoltre, solidarietà al sindaco di Comiso, Filippo Spataro, e ai suoi amministratori, per le minacce e intimidazioni ricevute e prontamente denunciate alle forze dell'ordine. “Apprendiamo –prosegue la nota- della scarcerazione del pregiudicato responsabile delle intimidazioni. Ci auguriamo che la magistratura faccia velocemente chiarezza su questa vicenda per evitare che i cittadini, pur volendo denunciare, vivano queste scarcerazioni come demotivanti”.