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Morto a Comiso il giovane rimasto ferito domenica dopo essere caduto da un sottotetto

La famiglia ha deciso di donare gli organi. Proclamato il lutto cittadino

Redazione
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Non ce l'ha fatta il giovane comisano di 22 anni che domenica pomeriggio era rimasto gravemente ferito. L'incidente è accaduto in via Generale Amato dove Matteo Battaglia si era recato con la fidanzata per visionare un locale nel quale lei avrebbe dovuto aprire un'attività imprenditoriale. Durante la visita, però, il pavimento  del sottotetto ha ceduto sotto i piedi di Matteo Battaglia, che ha fatto un volo di 3 metri. Fin da subito le condizioni del ragazzo sono apparse molto gravi, per questo era stato portato  prima all’ospedale Guzzardi di Vittoria e poi al Trauma Center di Catania. 

Per tre giorni Matteo è rimasto in coma nell’ospedale catanese dove ieri è morto.  Ha lasciato due fratelli, che dodici anni fa erano rimasti come lui orfani di madre, e una fidanzata con la quale il prossimo settembre si sarebbe sposato. Due famiglie distrutte dal dolore, quella di Matteo e quella della fidanzata. Quest’ultima aveva perso anche il fratello in un’incidente stradale nel febbraio 2019 sulla Comiso-Chiaramonte Gulfi: una tragedia nella tragedia. Sui social si leggono molti commenti: rabbia, sgomento e condoglianze alla famiglia.

Intanto il sindaco di Comiso, Maria Rita Schembari, ha annunicato lutto cittadino per il giorno dei funerali. “Un’altra tragedia- ha detto Schembari- ha purtroppo sconvolto la nostra comunità. Una giovane vita spezzata per un tragico destino quella di Matteo Battaglia. Nonostante il gravissimo momento la famiglia, tuttavia, ha voluto che la giovane vita di Matteo dia speranza ad altri meno fortunati ed ha deciso di donare i suoi organi. Per cui io e la giunta tutta, esprimendo profondo rispetto per il nobile gesto e sincero cordoglio per la grave perdita, proclameremo il lutto cittadino nel giorno dei funerali che saranno comunicati alla città”.


 

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