Denunciato licatese per truffa dai militari della stazione carabinieri di Marina di Ragusa.La truffa si perpetrava su un celebre sito web di annunci. Era stata pubblicata la vendita di una motocicletta usata e un rivenditore della provincia di Napoli ritenendointeressante la proposta ha contattatoil venditore e di conseguenza, concordato prezzo e modalità di ritiro. L’acquirente ha anticipato 150 euro di caparra accreditandoli sulla carta di credito ricaricabile del venditore. I due si sarebbero dovuti incontrare a Marina di Ragusa ma l’imprenditore napoletano all’ora e luogo prestabiliti però non trova nessuno, invano le telefonate alle quali nessuna risposta. Ripartendo per Palermo e arrivato a Enna, riceve una telefonata dal venditore scusandosi e invitandolo a ritornare indietro. Ritornato a Marina ecco la truffa, per l’ennesima volta il truffatore non si presenta. Infuriato si reca dai carabinieri di Marina di Ragusa per denunciare il caso. Imminenti le indagini dei militari dei carabinieri per ricostruire il tutto e identificare G.R., un 22enne licatese già noto alle forze dell’ordine residente a Marina di Ragusa. Il ventenne aveva imbrogliato già otto persone riuscendo a vendere, sette auto in cinque provincie diverse, un pappagallo, e la moto con le stesse tattiche: prezzo allettante, caparra su carta ricaricabile.