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Pestato a sangue da un pastore di nazionalità albanese, muore dopo quasi un mese

Non ce l'ha fatta Michele Vitelli, l'agricoltore vittoriese di 80 anni

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Alla fine non ce l'ha fatta l'anziano agricoltore vittoriese di 80 anni aggredito lo scorso 10 febbraio da un pastore albanese. L'uomo è morto nella notte all'ospedale Garibaldi-Nesima di Catania, dove era ricoverato dallo scorso 10 febbraio. Le sue condizioni erano subito apparse disperate e ieri il suo cuore ha cessato di battere.

Al suo assassino i Carabinieri della Compagnia di Vittoria erano arrivati già poche ore dopo l'aggressione, avvenuta nella tarda mattinata di giorno 10. Trovato anche il bastone utilizzato per percuoterlo, ripetutamente e con violenza, in tutto il corpo. In manette era finito Sali Metalla, 58 anni che ora dovrà rispondere di  omicidio volontario.   L'indagato, risultato privo del permesso di soggiorno, dichiarò di essere stato aggredito per primo e di aver quindi agito per difendersi. Sarebbe poi fuggito per paura. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, invece, Metalla avrebbe picchiato violentemente Vitelli al termine dell’ennesima discussione legata a problemi di pascolo del gregge che l'immigrato avrebbe condotto abusivamente nella proprietà agricola dell’anziano. Vitelli, che ha subito traumi in tutto il corpo, era stato subito trasportato a Catania e ricoverato in prognosi riservaata . Le sue condizioni erano subito apparse disperate e ieri notte il cuore dell'anziano ha cessato di battere.

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