Ieri Angelo Giacchi insieme ai Forconi, ha deciso di iniziare lo sciopero della fame organizzando un presidio in Piazza San Giovanni, a Ragusa, davanti alla sede del Tribunale Civile di Ragusa.
Ha un obiettivo mirato, quello di incontrare il prefetto, Maria Carmela Librizzi, per discutere sul caso delle aste giudiziarie. Giacchi ha due immobili che, purtroppo, sono in attesa di essere venduti. Un tempo imprenditore di successo, l'anno scorso era andato a lavorare in Inghilterra, inventandosi un nuovo lavoro ma è rientrato da qualche mese in Italia per delle cure mediche. Malgrado tutto, ha voluto iniziare questa protesta, decidendo di assumere solo acqua e caffè decaffeinato.
Giacchi vuole sottoporre al Prefetto non solo il suo caso, ma quello di moltissime famiglie coinvolte in queste tristi vicende. A sostenerlo ci sono i Forconi di Mariano Ferro. Quest’ultimo commenta: “Ora siamo in pochi a dare la solidarietà a Giacchi, ma se vogliamo facciamo venire centinaia di persone che, come lui, hanno degli immobili all'asta”.