In attuazione delle direttive impartite dal Questore di Ragusa, la Polizia di Stato, nell’ambito delle attività di prevenzione delle condotte delittuose sull’intero territorio provinciale,ha applicato alcune delle misure contenute nel codice antimafia. Il personale della Polizia di Stato in servizio presso l’ufficio misure di prevenzione della Divisione Anticrimine della Questura ha concluso quindi l’istruttoria di numerosi procedimenti amministrativi nei confronti di soggetti considerati socialmente pericolosi, all’esito dei quali il Questore di Ragusa ha adottato i seguenti provvedimenti:
2 avvisi orali nei confronti di un quarantenne e di un trentatreenne di nazionalità romena residenti a Chiaramonte Gulfi e Comiso già deferiti all’autorità giudiziaria per reati contro il patrimonio e la persona. I due erano stati stati di recente deferiti all’Autorità Giuziaria dagli agenti del Commissariato di Comiso in quanto resisi responsabili di una rissa con altri connazionali all’interno di un’azienda agricola;
1 avviso orale nei confronti di un ventinovenne residente a Vittoria con precedenti di polizia per rissa, rapina e ricettazione. Il ragazzo era stanto di recente tratto in arresto dagli agenti del Commissariato di Comiso in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Ragusa in quanto ritenuto responsabile di tentata rapina aggravata in concorso con altri soggetti ancora da identificare;
1 avviso orale nei confronti di un ventisettenne residente a Scicli già sottoposto a procedimento penale per reati contro il patrimonio. Lo sciclitano era stato di recente tratto in arresto dai militari dell’arma dei carabinieri in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Ragusa in quanto ritenuto responsabile di lesioni personali aggravate e porto ingiustificato di armi in luogo pubblico;
1 avviso orale nei confronti di un ventottenne di nazionalità albanese residente a Ragusa già destinatario di segnalazioni all’autorità giudiziaria per reati in materia di stupefacenti. Il medesimo è stato di recente deferito all’Autorità Giudiziaria a cura dei militari dell’arma dei carabinieri di Ragusa Ibla per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente;
1 avviso orale nei confronti di un trentottenne rumeno residente a Vittoria con precedenti di polizia per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e induzione e sfruttamento della prostituzione. L'uoo era stato di recente tratto in arresto dagli agenti del Commissariato di Vittoria per furto aggravato di energia elettrica.;
1 avviso orale nei confronti di un quarantaduenne residente a Vittoria con precedenti di polizia per reati in materia di stupefacenti, contro la persona ed il patrimonio. Era stato di recente tratto in arresto dagli agenti del Commissariato di Vittoria e da quelli della polizia municipale per violenza e resistenza a pubblico ufficiale con conseguenti lesioni personali oltreché di danneggiamento di monumenti di interesse artistico al Palazzo comunale di Vittoria. Si tratta dell'uomo che ha aggredito il sindaco ed un agente della Polizia Municipale;
4 divieti di ritorno nei comuni di Comiso e Santa Croce Camerina e frazioni nei confronti di altrettanti soggetti residenti a Gela tutti già gravati da precedenti segnalazioni per reati contro il patrimonio. Alcuni di loro erano già stati sottoposti a misure di prevenzione personale da parte del Questore. I quattro erano stati arrestati dagli agenti del Commissariato di Comiso e dai militari dell’arma dei Carabinieri di Santa Croce in quanto responsabili in quei territori di una serie di furti aggravati in concorso;
3 divieti di ritorno nel comune di Ispica nei confronti di altrettanti soggetti due dei quali residenti in provincia di Siracusa e Napoli ed uno residente a Monterosso Almogià gravati da precedenti segnalazioni di Polizia per reati contro il patrimonio. Alcuni di loro erano già sottoposti a misure di prevenzione personale da parte del Questore. I medesimi sono stati di recente segnalati dai Carabinieri della Compagnia di Modica e della Stazione di Ispica in quanto ritenuti responsabili in quel territorio di una serie di furti e tentati furti in concorso;
3 dvieti di ritorno nel comune di Scicli nei confronti di altrettanti soggetti residenti in provincia di Catania già gravati da precedenti segnalazioni di polizia per reati contro il patrimonio ed alcuni dei quali già sottoposti a misure di prevenzione personale da parte del Questore. I 3 sono stati di recente segnalati dai militari dell’arma dei Carabinieri di Scicli in quanto ritenuti responsabili in quel territorio di una serie di furti e tentati furti in concorso;
1 divieto di ritorno nel comune di Acate nei confronti di un cittadino rumeno già gravato da precedenti contro la persona ed il patrimonio. Il medesimo è stato di recente deferito dai Carabinieri di Acate per molestie e disturbo alle persone. Recatosi in tre distinti esercizi pubblici, dopo aver consumato alcolici infastidiva e minacciava gli altri avventori ed i titolari dei locali;
1 divieto di ritorno nel comune di Modica nei confronti di un trentaduenne residente in provincia di Siracusa già gravato da precedenti segnalazioni di polizia in più province d’Italia per reati contro il patrimonio. Il giovane è stato deferito all’Autorità giudiziaria dal personale del Commissariato di Modica in quanto ritenuto autore della tentata truffa ai danni di un automobilista con l’espediente della rottura dello specchietto;
1 divieto di ritorno nel comune di Modica e frazioni, nei confronti di un quarantottenne residente in provincia di Catania già gravato da precedenti segnalazioni di polizia per reati contro il patrimonio nonché’ destinatario di misure di prevenzione personali del questore. Il medesimo è stato deferito all’Autorità giudiziaria dai militari dell’arma dei Carabinieri di Modica in quanto ritenuto autore, di un tentato furto in appartamento in concorso con altri due complici. il medesimo non potrà fare ritorno nel territorio del comune di Modica e frazioni per un periodo di anni tre;
1 Divieto di ritorno nel comune di Pozzallo nei confronti di un trentaseienne residente in provincia di Catania già gravato da precedenti segnalazioni di Polizia per reati contro il patrimonio, in materia di stupefacenti e porto abusivo di armi. Il medesimo è stato di recente tratto in arresto dai Carabinieri di Pozzallo in quanto ritenuto responsabile del ferimento di una persona con un colpo di pistola. Alla base del gesto , contrasti sorti nell’ambito dell’attività illecita del traffico di sostanze stupefacenti;
1 divieto di ritorno nel comune di Vittoria nei confronti di un quarantaseienne residente in provincia di Catania già gravato da precedenti segnalazioni di polizia per reati contro il patrimonio e violazione della normativa della pesca marittima. Era statoo di recente segnalato dai Carabinieri di Scoglitti in quanto veniva trovato alla guida di un’autovettura con rimorchio che trasportava una barca a motore al cui interno venivano rinvenuti circa 2.000 ricci di mare illecitamente raccolti lungo quel litorale in violazione alla normativa vigente;
1 divieto di ritorno nel comune di Chiaramonte Gulfi nei confronti di un cinquantacinquenne residente in provincia di Catania già gravato da precedenti segnalazioni di polizia per reati contro il patrimonio. Il medesimo è stato deferito all’Autorità giudiziaria dai militari dell’arma dei Carabinieri in quanto ritenuto autore di furto aggravato.